Il pm di turno ha disposto l’autopsia sul corpo di Giacomo Murrai, l’allevatore di Monti morto mentre attraversava il guado di un torrente in piena. La Procura di Tempio ha affidato alla Polizia di Stato accertamenti approfonditi sulla vicenda.

Murrai, 78 anni, potrebbe essere finito nell’acqua gelida del Rio Crasta perché il torrente aveva superato l’altezza di un attraversamento in cemento, e questa circostanza è una delle questioni centrali dell’inchiesta. L’anziano allevatore stava percorrendo una strada rurale, nel tardo pomeriggio di mercoledì, per rientrare nella sua abitazione. L’acqua potrebbe avere bloccato l’auto e impedito all’uomo di uscire dallo sportello del lato guidatore. Murrai, scendendo dallo sportello del lato destro dell’auto, è finito dentro il torrente. 

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