Il consiglio comunale di Luras presieduto dal sindaco Mauro Azzena ha approvato il Documento Unico di Programmazione e il bilancio di previsione 2023- 2025.

«Nonostante i numerosi aumenti cui anche gli Enti Locali sono stati soggetti in questo ultimo anno, quest’oggi sono state confermate le stesse tariffe (Imu, servizi e aliquota IRPEF) del 2022, garantendo al contempo nuovi servizi per i cittadini, quali ad esempio il nido comunale e l’assunzione di un altro assistente sociale part-time - fanno sapere gli amministratori -. L’amministrazione comunale ringrazia i dipendenti comunali e in particolare l'ufficio finanziario per lo sforzo intrapreso».

Nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale di Luras ha voluto portare in scena lo spettacolo “La Sala d’Attesa”, magistralmente interpretato dalle attrici dell’Associazione Culturale “Amici di Lucia”, introdotto dal flash mob contro la violenza sulle donne delle ragazze del mini folk Tamponeddu e Asd Civitas Mariana e allietato dalle parole della nostra Giacomina Satta in rappresentanza dell’associazione Coordinamento Donne di Sardegna.

«Lo ha fatto - si legge in una nota - con l’intento di rimarcare l’importanza sociale, culturale e umana della donna nella società odierna, lo ha fatto per ricordare che tanto si è fatto in termini di conquiste, diritti e parità ma tanto ancora c’è da fare soprattutto sulla tristemente attuale tematica della violenza sulle donne. La Giornata internazionale della donna celebra le conquiste, le lotte e ha come scopo quello di non far mai calare l’attenzione sulle discriminazioni e la violenza che le donne ancora oggi subiscono e oggi più che mai ci sentiamo di ringraziare tutte le donne, mamme, sorelle, mogli, figlie, per quello che fanno nella quotidianità domestica, lavorativa e sociale in un mondo che non sempre è stato clemente ma che può e deve dar loro di più».

Inoltre, grazie alla collaborazione con la stazione dei Carabinieri di Luras, si è tenuto un interessante incontro al fine di dare alcuni utili suggerimenti su come difendersi dai tentativi di truffa.

«I malintenzionati si nascondono dietro persone apparentemente per bene - fanno sapere gli amministratori -. È un dovere delle istituzioni aiutare soprattutto le persone anziane e sole a difendersi».

Un successo anche per il carnevale. «Un grazie a chi si è mosso per organizzare e far sì che andasse tutto bene: la Pro Loco, i Fedales 1987, la Protezione Civile Belvedere, il nostro tecnico Matteo Canu, le forze dell’ordine - concludono gli amministratori -. Ma il grazie più grande va a voi che avete partecipato, sorriso, danzato, brindato e colorato le vie del nostro paese con allegria e spensieratezza. Non è stato facile ospitare questi giganti di cartapesta nelle nostre piccole vie, non è stato facile far rinascere l’entusiasmo e la voglia de “su carrasciale” dopo anni in cui si era un po’ perso, ma siamo orgogliosi di aver fatto sfilare per la prima volta a Luras i carri di Tempio Pausania e di aver sentito così tanti luresi chiederci di organizzarci ancora meglio per il 2024. A tal riguardo possiamo già dire che ci stiamo lavorando».

© Riproduzione riservata