A Luras ci si potrà sposare sotto il famoso olivastro e al dolmen Ladas. Durante la seduta di consiglio comunale è stato approvato il regolamento per la celebrazione di matrimoni e unioni civili.

«Grazie all’approvazione di questo nuovo regolamento, finalmente, ci si potrà sposare in moltissimi luoghi meravigliosi del nostro Comune – spiega il sindaco di Luras Mauro Azzena – immersi nella natura del nostro parco degli olivastri millenari, nel granitico e spettacolare paesaggio del dolmen Ladas, nei caratteristici e signorili ambienti dei Palazzi Depperu e Tamponi-Perantoni. Siamo fermamente convinti che tale decisione avrà delle ricadute positive su tutta la filiera che riguarda le cerimonie: dall’accoglienza, alle tradizioni del territorio, passando poi per la pasticceria e la floricoltura. Non solo: tale scelta ci consente anche di valorizzare, promuovere e far conoscere le nostre meraviglie naturalistiche, archeologiche e architettoniche utilizzando una chiave differente, in un settore in continua evoluzione e in costante crescita». 

«Vogliamo dare un nuovo impulso al tessuto economico del nostro paese, che oggi più che mai necessita di stimoli e risorse per essere competitivo sul mercato turistico e non solo. D’altro canto – prosegue il primo cittadino – la poesia di vivere il giorno più bello della propria vita ai piedi dell’essere vivente più longevo e maestoso d’Europa non può che essere un ottimo auspicio e un ottimo inizio di una vita insieme che dalla forza e rigogliosità di tale albero non può che trarre forza. Un ringraziamento va doverosamente agli uffici comunali, il cui contributo è stato decisivo per la stesura del regolamento».

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