Il Vermentino di Gallura DOCG Superiore Maìa di Siddùra «migliore tra i migliori vermentini italiani».

Lo scrive la cantina di Luogosanto che ha vinto la XXX edizione del Premio Vermentino a Diano Castello, in Liguria, superando per distacco ben 125 etichette presenti al concorso, in rappresentanza di oltre 80 cantine provenienti da 7 regioni italiane.

L'importante riconoscimento si aggiunge agli oltre 600 premi nazionali e internazionali ottenuti nei concorsi più prestigiosi e autorevoli del mondo.

«È sempre il territorio a garantire la qualità del Vermentino prodotto a Siddùra – spiega l'enologo Dino Dini -, ma l’utilizzo di tini troncoconici a partire dalla fermentazione è risultato essere una scelta vincente nell’esaltare le caratteristiche aromatiche delle nostre uve. Il vino resta poi in affinamento negli stessi, sino a primavera inoltrata, al fine di maturare il suo caratteristico bouquet».

Soltanto il Maìa viene lavorato in tini troncoconici – informa Siddùra - in quanto le uve Vermentino selezionate e raccolte a mano risultano idonee, dopo una breve macerazione pre-fermentativa a freddo, a completare il ciclo fermentativo ed il successivo affinamento a contatto con il rovere in recipienti grandi da 40 e 30 ettolitri. Il vino così lavorato, conclude l’enologo di Siddùra «acquisisce struttura e carattere, che lo rendono idoneo anche a lunghi affinamenti in bottiglia. Il Vermentino, con il Maìa, dimostra ancora una volta, essere un’uva adatta a dare prodotti longevi che migliorano con la permanenza sui lieviti nel lungo periodo».

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