Un numero notevole di militari, circa 400, ha partecipato ieri al Giubileo delle forze armate presenti a La Maddalena e a Palau. Radunatisi in piazza Umberto I sono da questa partiti in parata al suono della banda musicale San Domenico Savio, percorrendo via e piazza Garibaldi per giungere alla chiesa di Santa Maria Maddalena. Qui è stata celebrata una solenne funzione, officiata dal parroco di La Maddalena, che è anche cappellano militare, don Umberto Deriu, e concelebrata con i cappellani militari don Gianmario Piga, don Walter Cabula e don Marius Minut.

Erano presenti militari della Marina, della Guardia Costiera, dell’Esercito, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia, del Corpo Forestale e dei Vigili del Fuoco.

Riportando le parole di Papa Francesco nell’occasione del giubileo delle forze armate svoltosi a Roma, don Umberto Deriu, ha affermato, rivolgendosi ai militari presenti: «Siate testimoni coraggiosi dell'amore di Dio Padre, che ci vuole fratelli tutti», esortandoli a vigilare contro «la tentazione di coltivare uno spirito di guerra» e di non cedere alla «propaganda dell'odio». E, riportando ancora le parole del Papa, ha affermato: «Siete chiamati a difendere i nostri Paesi, a custodire la giustizia, a essere presenti nelle case di reclusione e a combattere la criminalità». Dopo la Messa ha preso la parola il comandante della Scuola Sottufficiali MM e del Presidio, Francesco Maffiola, e poi sindaco di La Maddalena, Fabio Lai.

La Messa è stata animata dalla corale di Santa Cecilia.

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