Arzachena, il nuovo parroco si presenta: «Cercherò di portarvi alla salvezza»
Don Jacek Meczel ha dato il primo saluto ai fedeli nella chiesa antica di Santa Maria della NevePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Non so per quanto tempo il Signore mi rimanda da voi ma sicuramente cercherò di portarvi alla salvezza»: con queste parole, don Jacek Meczel ha dato il primo saluto, nella chiesa antica di Santa Maria della Neve, ai fedeli di Arzachena che pochi minuti prima lo avevano accolto nella vicina piazza Risorgimento, insieme al parroco uscente, don Mauro Moretti e al parroco storico ed emerito, don Francesco Cossu “il primo cittadino di Arzachena” così come lo ha definito lo stesso don Jacek.
Dal tempio antico, passando attraverso alcune vie del centro storico, il trasferimento nel tempio nuovo, la chiesa parrocchiale di Santa Maria della Neve dove, presente il vescovo, mons. Roberto Fornaciari, è avvenuto il solenne insediamento.
Polacco, classe 1966, Jacek Meczel è stato ordinato sacerdote nel 1991 in Polonia, nella diocesi di Zielona Góra–Gorzów. Anche lui frutto del carisma e del pontificato di San Giovanni Paolo II, papa polacco, don Jacek è giunto nella diocesi di Tempio Ampurias nei primissimi anni 2000 insieme ad altri sacerdoti connazionali che in quegli anni studiavano e si specializzavano a Roma nelle pontificie Università, alcuni dei quali poi rimasti in diocesi, e qui incardinati, come don Andrea Domanski, vicario episcopale per la Pastorale e l’Evangelizzazione e parroco di Calangianus e Luras.
Don Jacek Meczel è stato vice parroco a Santa Maria Maddalena (La Maddalena), vice parroco a Calangianus e amministratore parrocchiale a Badesi. Fa parte del Consiglio Presbiterale diocesano e del Collegio dei Consultori.
Particolarmente devoto, come del resto lo sono in genere i sacerdoti polacchi (e come lo era San Giovanni Paolo II), a Santa Faustina Kowalska e alla Divina Misericordia, a questi ieri ha fatto riferimento si dal suo primo incontro con la nuova comunità presso la quale eserciterà ora il proprio ministero. Al termine della messa il nuovo parroco ha ricevuto i saluti del sindaco, Roberto Ragnedda, e dei rappresentanti dei gruppi parrocchiali.
Il nuovo parroco ha dato appuntamento ai fedeli, presenti numerosi, alla messa di domenica prossima, per conoscersi meglio ed iniziare a tracciare il percorso che intende portare avanti.
Il parroco uscente, don Mauro Moretti, è destinato a trasferirsi a Porto Cervo, parrocchia di Stella Maris, della quale prenderà possesso il prossimo 10 ottobre. La parrocchia di San Pantaleo rimane vacante ed è stata affidata dal vescovo mons. Fornaciari, in amministrazione, a don Santino Cimino (parroco di Cannigione), con l’aiuto di don Carlos Alves de Resende.