Sarà una serata che «celebra la lirica, il connubio tra istituzioni e il futuro della musica, nel segno dell’eredità artistica di Bernardo De Muro», quella in programma martedì prossimo, 16 dicembre, alle ore 20.30, all’Ama Auditorium di Arzachena, col celebre tenore Francesco Demuro, affiancato da tre giovani interpreti, il baritono Gabriele Barria, baritono, il soprano Elena Schirru, il mezzosoprano Oleksandra Diaschenko, accompagnati al pianoforte dal maestro Cristiano Manzoni, pianista di grande esperienza nel repertorio lirico e cameristico. L’evento artistico, fa parte di un progetto organico di respiro internazionale, finalizzato alla valorizzazione della tradizione lirica, al sostegno dei grandi interpreti e alla crescita dei giovani talenti condotto da tempo dalla Fondazione Bernardo De Muro in collaborazione con la Regione Sardegna, e accolto dall’Amministrazione Comunale di Arzachena. «La collaborazione con la Fondazione Bernardo De Muro rappresenta per Arzachena una scelta culturale chiara e lungimirante», afferma il sindaco Roberto Ragnedda. «Abbiamo deciso di entrare a far parte di un percorso di promozione lirica internazionale già solido e riconosciuto, portando nella nostra città un appuntamento di altissimo profilo artistico. Investire nella grande musica significa offrire nuove opportunità di crescita culturale per i cittadini e, in particolare, per le nuove generazioni». Francesco Demuro, nato a Porto Torres nel 1978, è stato acclamato nei maggiori teatri del mondo, tra cui Teatro Suntory Hall di Tokyo, Royal Opera House di Londra, Metropolitan Opera di New York.

 

© Riproduzione riservata