Ora bisognerà provvedere alla loro costituzione legale e alla formazione dell’organico oltre ad attendere che sia completata la sede già assegnata, ed est del porto turistico; la “Porto Palau srl” e la “Palau Servizi Turismo srl”, in quanto società in house a responsabilità limitata, con capitale sociale di 50.000 euro ciascuna, a totale partecipazione pubblica, con socio unico il Comune dell’Orso, hanno avuto l’approvazione, lo scorso 6 maggio, del Consiglio comunale. Una votazione a maggioranza tuttavia, col voto contrario dei 4 consiglieri di minoranza.

Fortemente volute da sindaco Franco Manna, si occuperanno e si potranno occupare, la Palau Porto srl, di realizzazione e gestione di porti turistici e quindi della costruzione delle opere portuali e della gestione diretta e/o indiretta dell’infrastruttura in regime di concessione; di attività complementari alla nautica da diporto ed in qualsiasi modo direttamente e/o indirettamente connesse all’attività principale, la gestione di arenili di cui il Comune detenga eventualmente la concessione per fini di interesse sociale; della gestione degli spazi e aree della direzione portuale; della gestione di club nautici con annesse aree sportive e ricreative con somministrazione di alimenti e bevande per i soci.

La Palau Servizi Turismo srl si occuperà invece o si potrà occupare della riscossione della tassa di soggiorno ed altri tributi; della gestione di parcheggi e soste a pagamento e non; dei servizi di facility management e global service; di manutenzione del verde extraurbano; di manutenzione ordinaria e straordinaria di immobili e servizi edili in generale; di attività di promozione e valorizzazione turistica del territorio, marketing, comprese le attività di intrattenimento, organizzazione di eventi e spettacoli nonché gestione delle attività di informazione turistica, somministrazione di alimenti e bevande direttamente o tramite affidamento a terzi e gestione dei chioschi comunali; di attività di gestione visite guidate e strutture musei monumenti storici, culturali e ambientali; della gestione bagni pubblici; di gestione carro attrezzi.

Con questa operazione, nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, si potranno offrire più servizi e maggiore efficienza nell’ambito di una maggiore economicità. Il sindaco ha stimato inoltre in una cinquantina i posti di lavoro che le due società in house potranno offrire ai palaesi, specialmente ai giovani.

Sebbene dal punto di vista politico la decisione ha visto favorevole il consigliere d’opposizione Fabrizio Calandruccio, il suo voto è stato tuttavia contrario motivato dal parere espresso sull’operazione del revisore contabile. Triplice invece la motivazione del no da parte di Palau Avanti, espressa dal capogruppo, Mario Tamponi: intanto perché non è certa la concessione del porto, in scadenza, al Comune da parte della Regione e non si hanno certezze che ci sia un rinnovo, ha detto; i tre di Palau Avanti giudicano poi “esagerate”  due società in house, per un porto come quello di Palau esprimendo perplessità anche sul numero delle persone occupabili, che per il sindaco sarebbero una cinquantina; e poi non sono rimasti convinti dal parere della revisore dei conti, “che ha espresso un parere favorevole con riserva, che più che un sì sembra un nì”.

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