Quasi 45mila posti a tempo indeterminato nelle scuole italiane, per l’esattezza 44.654. Sono i numeri del concorso docenti 2024, che parte oggi con le prime prove, tanto atteso dagli insegnanti italiani. In Sardegna sono 1464 i posti al bando tra scuola dell’infanzia, elementari, medie e superiori. Ben più alta la cifra dei candidati che arriva a quota 14504.  «Il nostro obiettivo è dare stabilità al reclutamento, selezionando i futuri docenti anche alla luce della loro attitudine a insegnare, ed è per questo che abbiamo previsto che vi sia, oltre al tirocinio, prima dell'assunzione, anche una lezione simulata al termine del periodo di prova. Il concorso che inizia oggi e le future assunzioni segnano un ulteriore passo avanti per combattere il precariato e per garantire agli studenti un'educazione di qualità, favorendo la continuità didattica», ha spiegato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

La prova scritta si svolge su postazione informatica, nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione. Sulla base del numero dei candidati di ciascuna regione, sono state organizzate più sessioni mattutine e pomeridiane. Ciascun aspirante avrà 100 minuti per rispondere a 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare, di cui: 10 di contenuto pedagogico; 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all'inclusione); 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione); 5 sulla conoscenza della lingua inglese; 5 sull'uso didattico delle tecnologie digitali. A ciascuna risposta corretta vengono assegnati 2 punti; a ciascuna risposta errata o non data vengono assegnati 0 punti.

Superano la prova scritta e accedono alla prova orale i candidati che raggiungono un punteggio di almeno 70/100. La prova orale dovrà accertare la preparazione dei candidati sia sotto il profilo specificamente disciplinare sia per quanto riguarda la capacità didattica: a tal fine, i candidati dovranno svolgere una lezione simulata. La prova scritta del concorso della Scuola dell'infanzia e della Primaria si svolgerà in un massimo di 3 sessioni, lunedì 11 (sessione mattutina e pomeridiana) e martedì 12 marzo (sessione mattutina). La prova scritta del concorso della Scuola secondaria di I e di II grado si svolgerà in un massimo di 10 sessioni, mattutine e pomeridiane, nei giorni di mercoledì 13, giovedì 14, venerdì 15, lunedì 18 e martedì 19 marzo. Le operazioni preliminari di accoglienza e riconoscimento dei candidati della sessione mattutina sono previste dalle ore 8.00, con inizio della prova alle ore 9.00; quelle della sessione pomeridiana dalle ore 13.30, con inizio della prova alle ore 14.30. Per lo svolgimento delle prove scritte sono state coinvolte 3.712 istituzioni scolastiche (pari al 45,9% del totale nazionale), con 82.339 postazioni informatizzate. 

(Unioneonline/v.f.)

© Riproduzione riservata