Sembrava che la Sardegna fosse stata risparmiata. E i viaggiatori isolani avevano tirato un sospiro di sollievo quando, il 27 settembre scorso, Ryanair aveva reso noto l'elenco delle 34 tratte cancellate dal 1 novembre al 24 marzo 2018 in tutta Europa.

Ma l'illusione è durata una settimana: ieri la compagnia irlandese ha annunciato la soppressione dell'Alghero-Pisa (andata e ritorno) del lunedì, una delle tre tratte che collegano lo scalo sardo a quello toscano.

Restano i voli del mercoledì e del venerdì ma i disagi sono garantiti per chi lavora nella città della torre pendente o in altri centri della Toscana e faceva affidamento su quegli aerei.

EFFETTI SULL'ISOLA - È il primo effetto sulla Sardegna della riprogrammazione dei voli decisa da Ryanair per far fronte al nuovo calendario delle ferie e dei riposi dei piloti, molti dei quali si sono dimessi a causa dei bassi stipendi e dei turni di lavoro definiti massacranti.

Mercoledì scorso la compagnia irlandese aveva annunciato che farà volare 25 Boeing 737 in meno al giorno cancellando 34 tratte e creando disagi a 400mila passeggeri che hanno già prenotato, "meno del 2% dei nostri viaggiatori", ha chiarito il numero uno Michael O'Leary.

Invece evidentemente quell'elenco è flessibile perché ieri alla Sogeaal, la società di gestione dello scalo algherese, è stata recapitata la comunicazione dello stop alla tratta.

Una sospensione figlia delle numerose cancellazioni nello scalo pisano.

Nella nuova programmazione restano gli slot del mercoledì e del venerdì e viene annunciata l'introduzione del volo domenicale ma solo nel periodo delle feste natalizie, dal 17 dicembre al 7 gennaio compreso.

LE PROTESTE - Roberta Riu si occupa di modelli 3D per macchinari biomedicali ed è tra i tanti algheresi che utilizzano regolarmente quel volo.

"Prima era quotidiano, poi l'hanno ridotto a tre giorni alla settimana, ora a due. Ne avrò un grande disagio e sarò costretta a viaggiare in nave o ad andare a prendere l'aereo a Cagliari".

IL SINDACO PREOCCUPATO - Mario Bruno, sindaco di Alghero, non ha pace: "La tratta del lunedì per noi è importante e il taglio si aggiunge a tutti gli altri".

Ma Ryanair non è l'unico cruccio del primo cittadino.

"Mi preoccupa Blue Air che deve garantire i voli per Roma e Milano in continuità territoriale. Dovrebbe iniziare il 6 novembre, tra un mese, e non c'è ancora un contratto firmato né sono in vendita i biglietti. Non solo: in mancanza di un raccordo con Alitalia c'è il problema delle coincidenze, considerato che gli algheresi atterreranno al Terminal due di Fiumicino. Inoltre resta aperto il nodo della CT2: non possiamo avere solo voli per Roma e Milano in continuità".

Oggi Bruno incontrerà gli assessori al Turismo e ai Trasporti della Regione per discutere di questi argomenti.

Fabio Manca

CAOS RYANAIR, VOLI CANCELLATI - VIDEO:

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