Oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire generalità, minacce, resistenza, istigazione a commettere reato. E, come se non bastasse, anche violazione delle disposizioni per il contenimento del Coronavirus.

Sono le accuse di cui dovrà rispondere un uomo di 42 anni, già noto alle forze dell'ordine, che mercoledì scorso ha preso di mira alcuni agenti della Polizia municipale impegnati nei controlli annonari e anche sul rispetto delle misure anti-contagio. Il tutto riprendendo la scena con lo smartphone e condividendo il filmato sui social network.

Risultato: lui è stato denunciato e la stessa sorte potrebbe toccare a chi ha commentato le immagini online insultando gli agenti.

Secondo quanto accertato dal Comando, il 42enne, che sosteneva di essere impegnato in una "colletta alimentare", sarebbe andato in escandescenze quando i vigili gli hanno chiesto di fornire l'autocertificazione.

L'uomo non solo si è rifiutato di fornire le proprie generalità, ma ha dato vita, parole del Comando, a una vera e propria "sceneggiata", prendendosela con gli agenti, che ha oltraggiato e minacciato, invitando i presenti - invano - a fare altrettanto.

Un siparietto che - come detto - ha anche ripreso col telefonino, per poi postare il filmato sul web, in pasto ai "leoni da tastiera".

Gli agenti a quel punto hanno chiamato rinforzi, riuscendo infine a identificare il "regista improvvisato" e ad evitare, precisa ancora il Comando, "che la situazione degenerasse potendo creare pericolo per l'incolumità pubblica".

Quindi è scattata la segnalazione all'autorità giudiziaria. Ma la polizia municipale ha anche allertato la Polizia postale per risalire agli autori dei commenti offensivi comparsi online contro il corpo e prendere anche nei loro confronti gli opportuni provvedimenti.

(Unioneonline)
© Riproduzione riservata