Omicidio Piga, Fa al giudice: «Non volevo ucciderlo»
Convalidato l’arresto del 19enne, già assolto in passato per incapacità di intendere e di volere. Presentata la documentazione al giudicePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato convalidato l’arresto di Yari Fa, che resterà in carcere sottoposto a misura cautelare. Lo ha deciso poco fa il gip del tribunale di Cagliari Michele Contini, davanti al quale il ragazzo accusato dell’omicidio di Fabio Piga avvenuto sabato sera al Donegal di via Caprera, a Cagliari, è comparso stamattina accompagnato dai difensori Pier Andrea Setzu e Sara Battolu.
Il 19enne si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha detto al giudice che non fosse sua intenzione quella di uccidere il trentasettenne e che, disperato per l’accaduto, ha pianto tutta la notte.
I suoi avvocati hanno presentato al Gip i documenti che dimostrerebbero una patologia psichiatrica, ormai da tempo diagnosticata, che avrebbe determinato in passato anche delle assoluzioni per incapacità di intendere e di volere.
Dopo la convalida, il giudice Contini ha disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo le richieste del pm Marco Cocco, che ritiene quella adottata l’unica misura applicabile in questo momento, visto il concreto pericolo che il giovane, se libero e privo di controllon possa reiterare comportamenti violenti.