Si fa sempre più compatto il fronte sardo contro il parco eolico di Bitti, approvato dal governo Draghi, che minaccia la candidatura delle miniere di Sos Enattos, a Lula, per la realizzazione dell’Einstein Telescope. 

Domani in consiglio regionale si riuniranno tutte le forze istituzionali che difendono il progetto del complesso sistema tecnologico per lo studio delle onde gravitazionali, che vale un investimento di alcuni miliardi, e dicono no alle pale: la loro installazione, con il rumore e la vibrazione dei rotori,  interferirebbe con il silenzio della zona, requisito necessario per poter ascoltare la “voce dell’universo”. 

In aula ci saranno  il presidente del Consiglio Michele Pais, il governatore Christian Solinas, i presidenti dei gruppi consiliari, i consiglieri regionali eletti nella circoscrizione di Nuoro e i sindaci del territorio, che nelle scorse settimane sono stati protagonisti di un’assemblea unitaria per dire no all’eolico. 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata