Sit-in dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UilTucs, stamani, davanti alla Prefettura di Cagliari.

A manifestare il personale delle aziende impegnate nelle mense scolastiche e universitarie e gli addetti alle pulizie.

Le lavoratrici e i lavoratori hanno terminato la copertura dell'ammortizzatore sociale con causale legata all'emergenza Covid-19, e in tanti sono senza reddito da ben tre mesi perché molte imprese non hanno infatti anticipato l'assegno ordinario e per il grave ritardo nella liquidazione dell'indennità da parte dell'Inps. Questo mese i loro contratti sono stati sospesi.

Una condizione pesante che coinvolge anche i lavoratori del settore privato.

Da qui la richiesta al Governo per una proroga di almeno 27 settimane degli ammortizzatori sociali con causale Covid.

La ripresa dell'anno scolastico a settembre - dicono le organizzazioni sindacali unitarie - deve prevedere il mantenimento del servizio mensa perché parte integrante dell'offerta formativa e presidio indispensabile a garantire salute e nutrimento e il rafforzamento del servizio di pulizia necessario per la salubrità degli ambienti.

I sindacati chiedono inoltre una riforma degli ammortizzatori sociali per non discriminare i lavoratori degli appalti e misure di sostegno economico-straordinarie per affrontare l'emergenza.

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