Inquinamento, a processo l’ad di Ecoserdiana Biagio Caschili
Contestato il superamento dei parametri di legge per alcuni metalli pesanti nella discarica di DonoriLa discarica di Donori (archivio L'Unione Sarda)
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L’amministratore unico di Ecoserdiana a processo per inquinamento.
La giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Cagliari Manuela Anzani ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio di Biagio Caschili, 73 anni di Cagliari, difeso dall’avvocato Guido Manca Bitti.
Il processo, che si aprirà il 19 ottobre, è stato sollecitato dal pm Giangiacomo Pilia dopo le indagini del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri. La Procura contesta al manager l’esercizio di un’attività di gestione di rifiuti pericolosi e l’inquinamento.
I militari del Noe hanno accertato che in alcuni casi sono stati superati i parametri di legge per alcuni metalli pesanti. Dopo che il consulente tecnico ha analizzato le falde sotterranee attorno alla discarica di Su Siccesu e S’Arenaxiu, realizzata nel 1984 su un’ex cava di sabbia a Donori, ha deciso di chiederne il rinvio a giudizio.
L’indagine è iniziata alcuni anni fa dopo un esposto presentato dall’associazione di ambientalisti guidata da Angelo Cremone, che si è costituita parte civile.
(Unioneonline/L)