Stava fuggendo a tutta velocità dopo una rapina, Massimiliano Frongia, il 40enne di Cortoghiana morto nel tragico incidente avvenuto la notte scorsa a Cagliari, in viale La Plaia, al ponte della Scafa.

Lo si apprende dai carabinieri della compagnia di Iglesias, che stanno indagando sul colpo, messo a segno dal 40enne, assieme a un complice 28enne di Selargius, alla Casa Emmaus proprio di Iglesias, che in passato aveva ospitato entrambi.

Secondo quanto riferito, i due erano entrati dopo mezzanotte nella struttura terapeutica per tossicodipendenti, col volto coperto e armati di coltello. Qui avevano minacciato i presenti, facendosi consegnare soldi e telefoni cellulari.

Poi la fuga, con un magro bottino, a bordo di una Fiat Idea rubata proprio dal parcheggio della struttura. La corsa dei due rapinatori è però tragicamente finita a Cagliari.

Casa Emmaus, dove è stata messa a segno la rapina (foto carabinieri)
Casa Emmaus, dove è stata messa a segno la rapina (foto carabinieri)
Casa Emmaus, dove è stata messa a segno la rapina (foto carabinieri)

Nel capoluogo, attorno all'una del mattino, il 40enne alla guida avrebbe imboccato a tutta velicità la carreggiata di viale La Plaia, pare contromano, andando a schiantarsi frontalmente con un'altra vettura.

Nell'impatto, violentissimo, Frongia è morto sul colpo, mentre il complice è stato ricoverato in codice rosso all'ospedale Brotzu di Cagliari.

Gravemente feriti, ma non sarebbero in pericolo di vita, anche i due occupanti dell'altra macchina coinvolta nell'incidente, una Cinquecento.

(Unioneonline/l.f.)
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