Il governatore Christian Solinas ha emanato una nuova ordinanza (la numero 7 del 2021) per prorogare al 6 aprile prossimo, ovvero il giorno dopo Pasquetta, le disposizioni relative a trasporti e scuole nell'Isola, contenute nell'ordinanza numero 6 del 5 marzo scorso.

Nel documento prorogato si prevede, tra l'altro, che le scuole secondarie di secondo grado adottino "forme flessibili nell’organizzazione dell'attività didattica (...), in modo che almeno al 50 per cento e fino a un massimo del 75 per cento della popolazione studentesca delle predette istituzioni sia garantita l’attività didattica in presenza, comunque in misura non superiore a quella consolidata alla data odierna. La restante parte della popolazione studentesca si avvale della didattica a distanza. Resta sempre garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali".

Riguardo ai trasporti si dispone invece che "a bordo dei mezzi pubblici del trasporto pubblico locale, nelle modalità gomma, metro, ferro e marittimo, con esclusione del trasporto scolastico dedicato, è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento dei posti totali - prevedendo una maggiore riduzione dei posti in piedi rispetto a quelli seduti - stabiliti dalle carte di circolazione o dai documenti corrispondenti e dalle eventuali autorizzazioni regionali".

Nel nuovo documento, intitolato "Ulteriori misure straordinarie urgenti di contrasto e prevenzione della diffusione epidemiologica da COVID-19 nel territorio regionale della Sardegna", si legge: "L’Ordinanza n.6 del 5 marzo 2021 è prorogata fino al 6 aprile 2021, salvo ulteriore proroga esplicita o diverse prescrizioni, anche di segno contrario, che dovessero rendersi necessarie in dipendenza dell’andamento della curva di diffusione del virus, che sarà costantemente monitorata dai competenti organi dell’Amministrazione e delle Aziende".

All'articolo numero 3 si precisa invece che "per tutto quanto non espressamente disciplinato dalla presente ordinanza, si fa espresso rinvio al DPCM 2 marzo 2021 e relativi allegati".

Ecco il testo integrale dell'ordinanza numero 6 prorogata al 6 aprile: LEGGI

(Unioneonline/l.f.)
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