Ha preso il via venerdì e proseguirà giovedì 25 febbraio la somministrazione del vaccino contro il Covid-19 presso la Casa di Accoglienza di Terramaini.

Nella prima giornata del 19 febbraio sono stati vaccinati trenta ospiti e cinquanta operatori, mentre giovedì si procederà alla vaccinazione di ulteriori settanta persone, tra ospiti e operatori in servizio.

"Prima dell'arrivo del vaccino, nel periodo di emergenza, all'interno della struttura - ha spiegato Viviana Lantini, Assessora delle Politiche Sociali, del Benessere e della Famiglia - sono state, comunque, adottate tutte le precauzioni in ottemperanza ai DPCM diramati per la prevenzione del contagio, a garanzia della salute degli ospiti e degli operatori".

A confermare l'attenzione prestata per evitare i contagi e l'efficacia delle misure adottate sono stati i tamponi che, effettuati in due sedute a distanza di alcuni mesi, hanno dato sempre esito negativo.

Per garantire le relazioni socioaffettive tra gli ospiti e i loro familiari in modo da alleviare le misure stringenti adottate per prevenire i contagi, sono state individuate soluzioni organizzative sia in modalità "a distanza" tramite il Servizio di videochiamata e videomessaggistica "Nonno Social" utilizzando i dispositivi tablet in dotazione alla struttura comunale, sia in modalità "in presenza" con la "La finestra de S'Incontru". Grazie a quest'ultima iniziativa, avviata già a partire dal mese di dicembre 2020, attraverso una vetrata è stato reso possibile un contatto, visivo e verbale, per una maggiore vicinanza possibile tra ospiti e familiare, senza che venissero meno le esigenze di sicurezza.

(Unioneonline/F)
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