A mezzanotte, in viale Marconi, a Cagliari, è l'ora di punta. Come di giorno, una delle arterie più importanti della città vive di notte.

Al posto del solito traffico, clacson e automobilistici frenetici mentre in coda (la mattina) aspettano di entrare a lavoro, altre auto, luci segnaletiche, lampeggianti, macchinari e operai lavorano per tirare il nuovo asfalto tra Is Pontis Paris e il primo svincolo per fare inversione, dopo la sede del comando dei vigili del fuoco.

Il viaggio nella Cagliari di notte comincia dai cantieri notturni (sempre più spesso attivati per evitare i disagi durante il giorno), attraversa il mondo dei senza fissa dimora assistiti dalla Croce Rossa (insieme ai servizi sociali del Comune) e di quelli che dormono sulle panchine del porto in via Riva di Ponente, passa attraverso le storie di chi solo la notte si trattiene ai semafori per chiedere l’elemosina (“perché si guadagna di più”), e finisce poco dopo le 3 del mattino nella zone delle lucciole, in viale Elmas, periferia nord, dove una donna nigeriana ha appena ricevuto un cliente.

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