Viale Diaz. Nonostante agosto, ogni giorno il traffico delle auto che devono raggiungere via Roma è da impazzire. Da oltre un anno nel tratto compreso a Cagliari tra viale Cimitero e via Stazione Vecchia in certi orari si cammina ancora in fila indiana: auto, moto e mezzi si i accalcano nell'imbuto sempre recintato.

Un cantiere che sarebbe dovuto finire prima lo scorso gennaio, poi all'inizio dell'estate, ora (forse) a settembre. Ma anche su questa scadenza non c'è certezza.

A fine mese, al più tardi la prima settimana di settembre, Arst (che gestisce il grande appalto) e Comune si riuniranno attorno a un tavolo per definire l'ingresso degli operai in via Roma. Da un lato, l'azienda regionale trasporti spinge per cominciare subito l'ultimo step dei lavori; dall'altro, Palazzo Bacaredda vuole rassicurazioni sui tempi prima di dare il via libera al nuovo cantiere.

«l cantieri dell'Arst ormai fanno parte dell'arredo urbano di Cagliari», dice con rammarico Giuseppe Farris, consigliere comunale di Civica2024. «La tratta Repubblica-Matteotti, due chilometri e mezzo di tracciato, si sarebbe dovuta completare in meno di 900 giorni. Oggi siamo già a quasi 1500 e dell'opera finale non si vede neanche l'ombra».

«Se si considera che la metrotranvia avrà un'offerta ogni ora di 1200 posti – tuona invece Pierluigi Mannino, capogruppo di FdI in Consiglio – sorge un dubbio sulla qualità dello studio trasportistico fatto per avvalorare la scelta della metropolitana».

L’articolo completo e ulteriori servizi e approfondimenti sull’Unione Sarda oggi in edicola e sull’app

© Riproduzione riservata