Ripulita e sgomberata l’area dell’Anfiteatro Romano di Cagliari occupata da due senza fissa dimora.

Stamani alle 7 l’intervento della Polizia Locale che, fa sapere il comune, si è svolto «nella massima serenità grazie alla collaborazione dei due soggetti», supportati anche dagli operatori del Servizio Politiche Sociali.

Dopo lo sgombero, il Servizio Igiene ha ripulito la zona, rimuovendo i tantissimi rifiuti presenti non solo nell’area occupata dai due senzatetto ma sino all’ingresso dell’Anfiteatro. Contestualmente gli operatori della Protezione civile e dei Lavori pubblici hanno chiuso quel varco aperto abusivamente tramite il quale si introducevano nell’Anfiteatro anche ragazzi e turisti che non volevano pagare il biglietto d’ingresso.

Alle 10 l’operazione si è conclusa e la struttura è tornata pienamente operativa e fruibile ai visitatori.

«Restano aperti – fa sapere il Comune – i continui contatti con la Sopritendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari, finalizzati all'invio, previsto al termine della stagione estiva, del progetto definitivo per il recupero dell'Anfiteatro Romano».

L’amministrazione ha infatti affidato a un gruppo di professionisti capeggiato dallo studio di architettura “Ortu, Pillola e associati” l’incarico di progettare degli interventi di tutela e messa in sicurezza per la fuiribilità del monumento, della realizzazione di un’area spettacoli e di percorsi di collegamento con l’Orto botanico. Lo scorso 6 aprile la Soprintendenza ha ricevuto una bozza del progetto e ora, dopo le indagini geognostiche necessarie per definirlo completamente, l’amministrazione trasmetterà formalmente alla Soprintendenza il progetto di fattibilità tecnica ed economica.

(Unioneonline/L)

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