Quel pomeriggio di inizio gennaio il cielo è terso, accompagnato da un vento gelido quasi innaturale a queste latitudini. Cagliari si ritrova avvolta da un freddo intenso, il sole appare lontano e incapace di garantire le solite certezze all’inverno nel Golfo degli Angeli. Il gelo aumenta ancora dopo il tramonto, verso le ventitré si intravede il chiarore delle nuvole sulla città deserta. Comincia a nevicare, i fiocchi si posano sulle strade, in pochi se ne accorgono, anche se la notizia finisce sui giornali dell’indomani.

9 gennaio 1985: Cagliari innevata (archivio)
9 gennaio 1985: Cagliari innevata (archivio)
9 gennaio 1985: Cagliari innevata (archivio)

La grande neve

Sembra un fatto isolato, nella notte non c’è già più traccia di quei pochi fiocchi, ma si battono i denti come non succede da quasi vent’anni. Un’ondata di freddo eccezionale investe tutta l’Italia, spinta da un corrente di origine russo-balcanica. In quelle ore tra l’8 e il 9 gennaio del 1985 la temperatura a Cagliari si ferma a zero gradi: le previsioni dicono che può succedere l’impossibile nell’inverno che sta paralizzando tre quarti della Penisola, mettendo in ginocchio prima Roma e poi Milano (un metro di neve), fino allo choc dei -23 gradi e dell’Arno ghiacciato a Firenze.

Via Cocco Ortu e il mercato di San Benedetto a Cagliari con la neve il 9 gennaio 1985 (archivio)
Via Cocco Ortu e il mercato di San Benedetto a Cagliari con la neve il 9 gennaio 1985 (archivio)
Via Cocco Ortu e il mercato di San Benedetto a Cagliari con la neve il 9 gennaio 1985 (archivio)

Sorpresa in città

Il chiarore dell’alba è offuscato da una massa di nuvole imponenti che in poco tempo avvolgono il capoluogo: sono quasi le sette di mercoledì 9, la neve ricompare, ma stavolta si fa tutto molto più serio. In pochi minuti i fiocchi si moltiplicano, la città si sveglia coperta di bianco. È il giorno dei giorni, i cagliaritani scendono per strada a celebrare una mattinata irripetibile. La precipitazione si intensifica con il passare delle ore, a tratti è quasi tormenta: le auto si muovono a fatica, scivolando sul ghiaccio, i bus sono costretti a fermarsi. Nel centro si circola solo a piedi, le catene sono introvabili, i mezzi spargisale fai da te non riescono a incidere. Si può solo attendere che il cielo cambi programmi.

Terrapieno a Cagliari con la neve il 9 gennaio 1985 (archivio)
Terrapieno a Cagliari con la neve il 9 gennaio 1985 (archivio)
Terrapieno a Cagliari il 9 gennaio 1985, con la neve (archivio)

Tutto immobile

Uffici e scuole restano chiusi: la neve cade senza sosta sino al pomeriggio - alla fine saranno una quindicina di centimetri - la temperatura massima si ferma a 1 grado, il record di sempre nelle registrazioni moderne. I cagliaritani si riversano al Poetto e soprattutto a Monte Urpinu, dove compaiono gli slittini, anche quelli improvvisati con scatole di cartone. I fiocchi si fanno vedere a intervalli anche in serata, fino all’ultima apparizione all’alba di giovedì 10 gennaio, quando il termometro segna addirittura meno 2. Poi il sole prende il sopravvento, anche se a fine mattina non si va oltre i 5 gradi: la temperatura resta bassissima per qualche altro giorno, tanto che la neve sui tetti resiste per tutto il fine settimana.

Piazza Costituzione e il Bastione di Saint-Remy a Cagliari durante la nevicata del 9 gennaio 1985 (archivio)
Piazza Costituzione e il Bastione di Saint-Remy a Cagliari durante la nevicata del 9 gennaio 1985 (archivio)
Piazza Costituzione e il Bastione di Saint-Remy a Cagliari durante la nevicata del 9 gennaio 1985 (archivio)

Un’Isola in bianco

La coltre bianca in quei giorni di gennaio copre quasi tutta l’Isola: c’è la neve a Oristano, a Bosa e persino a Carloforte dove mancava da cinquant’anni. Fiocchi ad Alghero e La Maddalena, altre fortezze dal clima tradizionalmente mite. Nelle zone interne la situazione è critica. Nuoro si ferma per giorni, si bloccano tutti i passi del Gennargentu. Isolati agricoltori e allevatori.

Il quartiere Villanova a Cagliari nella nevicata del 9 gennaio 1985 (archivio)
Il quartiere Villanova a Cagliari nella nevicata del 9 gennaio 1985 (archivio)
Il quartiere Villanova a Cagliari nella nevicata del 9 gennaio 1985 (archivio)

Quel 9 gennaio resta cristallizzato nei ricordi di chi c’era e appare quasi come irreale per i più giovani, abituati all’inverno senza inverno.

Piazza Carlo Alberto, nel quartiere di Castello a Cagliari, ricoperta di neve (archivio)
Piazza Carlo Alberto, nel quartiere di Castello a Cagliari, ricoperta di neve (archivio)
Piazza Carlo Alberto, nel quartiere di Castello a Cagliari, ricoperta di neve (archivio)

Giulio Zasso

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