Ladri “colti” con le mani sui libri. Hanno rubato oltre 300 testi i due uomini che hanno agito intorno alle 23,45 di lunedì sotto i portici di via del Pozzetto: hanno fatto bottino approfittando dell’iniziativa di bookcrossing lanciata da Massimo Mameli, titolare di Mamo Pizza, celebre nel Quartiere del Sole (e non solo) a Cagliari.

I libri  erano a disposizione di tutti: un continuo flusso di scambi  che aveva raggiunto un discreto successo. Ma in due hanno deciso di rubare tutto, pensando magari di poter rivendere il maltolto. 
A loro, che sono stati ripresi dalle telecamere, si rivolge Mameli:  «Siete rimasti un'ora a scegliere accuratamente quali libri portare via, indifferenti alla presenza delle telecamere di videosorveglianza, oltretutto puntate esattamente su di voi», fa sapere. 

Uno dei due, «che si è fermato qualche minuto a leggere le condizioni del book sharing, portava via pile di libri a più riprese, caricandoli su un’autovettura parcheggiata in via del Pozzetto, mentre l'altro li selezionava senza nessuna fretta o timore di essere scoperti. Siete due uomini, capelli scuri, sui 35 anni, sicuramente poco rispettosi del lavoro altrui, uno di voi fumava in continuazione e buttava cenere e cicche sul pavimento pulito qualche ora prima».

Mameli non vorrebbe denunciare: «Ma non vogliamo nemmeno che torniate a fare man bassa di libri. Spero che leggiate questo post e riportiate al più presto indietro ciò che avete rubato. Chi ruba i libri probabilmente lo fa per soldi e se li dovesse leggere non sono sicuro che ne capirebbe a fondo il significato». 

(Unioneonline/E.Fr.)

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