Tavolini all'aperto soltanto fino a mezzanotte.

L'arrivo della bella stagione rischia di essere accompagnato da un provvedimento che potrebbe avere pesanti ripercussioni sul commercio e sul turismo.

Per risolvere i problemi dell'inquinamento acustico nei quartieri Marina e Stampace il tavolo tecnico convocato dalla Regione ha emesso un verdetto radicale che scatena dure reazioni dal mondo della politica e del commercio.

Solo per l'estate è previsto uno slittamento dell'orario fino all'una, limitato però al venerdì, al sabato e ai prefestivi. Le richieste del comitato "Rumore? No grazie" avevano portato all'apertura del tavolo tecnico che, rilevamenti acustici alla mano, si è concluso con una decisione drastica su Cagliari che potrebbe scatenare un effetto domino in grado di colpire tutte le località turistiche dell'Isola.

Il sindaco Massimo Zedda protesta con la Regione difendendo l'importanza del commercio nel centro storico e ricordando il contributo che hanno dato nella diminuzione degli episodi di criminalità rispetto al passato. Ma è lo stesso primo cittadino a precisare che, se le sue richieste non dovessero essere accolte dalla Regione, sarà costretto comunque a firmare l'ordinanza.
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