Concerto di Mengoni a Cagliari, il Comune risponde alle polemiche
Il milione di euro «si rifà allo stanziamento generale dei fondi per tutti i festeggiamenti», non solo quelli dello show (ancora da confermare)Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo le polemiche sul concerto di Marco Mengoni, previsto ma non ancora confermato per la notte di San Silvestro a Cagliari, arriva la risposta dal Municipio: «Il Comune di Cagliari desidera smentire e rettificare le informazioni precedentemente divulgate riguardanti il costo dell’organizzazione del Capodanno 2024. La cifra sommaria di 1 milione di euro, erroneamente diffusa a mezzo stampa, si rifà allo stanziamento generale dei fondi per tutti i festeggiamenti e le attività di Natale e Capodanno della città di Cagliari, i quali comunque non raggiungono concretamente suddetto importo».
«La cifra di 250.000 euro – si legge nel comunicato – è stata concordata e affidata a Live Nation per coprire lo spettacolo di Marco Mengoni e include le spese necessarie per l’esecuzione e produzione di questo show. La restante parte è destinata invece a coprire i normali costi che si sostengono per l’organizzazione in sicurezza di un evento di questa portata. La scelta della location per l'evento è stata effettuata in stretta collaborazione con le autorità competenti. Al fine di garantire la miglior sicurezza è stata presa la decisione di spostare l'evento in una zona diversa da quella del centro e quindi presso il Quartiere Fieristico di Cagliari».
«Il Comune di Cagliari – si specifica – resta impegnato nella trasparenza e nell'informazione corretta dei cittadini, ma soprattutto nel proseguire il proprio percorso per rendere più attrattiva e viva la Città, attraverso l’organizzazione di appuntamenti che vedono protagonisti i grandi nomi della musica Nazionale, con eventi che generano anche ricadute sull'economia turistica, sull'indotto e sull'occupazione. Ci teniamo a precisare che ogni spesa sostenuta è stata attentamente valutata e pianificata nel rispetto delle risorse pubbliche e con l'obiettivo di garantire un Capodanno sicuro e coinvolgente per tutti i cittadini».
(Unioneonline)