Nuove piazzole, nuove regole e nuove modalità di gestire il mercato ambulante: dopo vent'anni il mercatino domenicale di viale Trento trasloca nel parcheggio Cuore, dietro lo stadio Sant'Elia.

Per il momento sarà solo per 90 giorni, il tempo che il Comune di Cagliari si è dato per verificare se esistono le condizioni per trasferire definitivamente a Sant'Elia il mercatino dell'usato domenicale, un appuntamento frequentatissimo dai cagliaritani.

Fra due giorni il battesimo, dopo la lunga sosta forzata a causa del Covid.

Ci sarà spazio per 600 postazioni, una metà riservata alle partite Iva, l'altra per gli hobbisti. I commercianti dovranno firmare un documento con cui dichiarano che non venderanno merce contraffatta o di provenienza sospetta.

"Domenica finalmente si parte", spiega l'assessore alle Attività produttive Alessandro Sorgia. "Un altro al mio posto", aggiunge, "avrebbe potuto dire che la competenza di viale Trento non era comunale e quindi avrebbe potuto non occuparsene. A me, invece, interessava che si potesse ripartire e abbiamo cercato di accelerare i tempi perché si ripartisse da subito. Era, però, necessario fare ordine e per riuscirci serviva un'area comunale ma soprattutto la collaborazione di chi dovrà operare all'interno del mercato".

Per quanto riguarda la concomitanza delle partite del Cagliari, "in questo momento non si pone il problema perché il Cagliari giocherà alle 19.30 e alle 21.45. La prossima stagione, invece, vedremo se qualche settimana si potrà anticipare il mercatino al sabato".

"Nella precedente collocazione", afferma Alessio Mereu, assessore alla Viabilità, "il mercato creava parecchi problemi anche alla viabilità perché era diventato un punto dove non c'erano regole e l'amministrazione non può certo far finta di niente. C'erano cittadini che, la domenica, erano prigionieri in casa propria e questa è stata la scelta migliore sia per chi vuole lavorare nel mercatino che per i cittadini che lo vogliono frequentare. Sono certo che, dopo la fase di sperimentazione, possa diventare una scelta definitiva".
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