«Ostaggi di questi nullafacenti. Tutti i giorni della settimana. Vi dovete occupare della sicurezza alla Marina. O ci faremo giustizia da soli». 

Claudio Mura è il titolare della Antica Hostaria, storico ristorante di Cagliari del quartiere a ridosso del porto. Da via Cavour affida ai social la sua invettiva, carica di rabbia, per denunciare l’ultimo episodio di violenza che ha visto coinvolta la sua attività: «I clienti stavano mangiando all’esterno quando due nordafricani hanno iniziato a picchiarsi. Mentre se le davano sono finiti su un tavolo, hanno distrutto i bicchieri e un ombrellone». 

«Maledetti»  e «nullafacenti», li definisce l’imprenditore, che si dice esasperato. Perché quello che è successo sabato notte, sostiene, non è un episodio isolato. «Sono arrivati i carabinieri, non hanno manco raccolto la denuncia, perché tanto non sarebbe cambiato niente, li avrebbero subito liberati». Mura prosegue: «Mentre c’erano loro, è arrivato un altro di questi, ubriaco, che è finito sull’auto dell’Arma». E pochi minuti dopo, quando gli animi erano ancora accesi, «eccone un altro, che davanti a me passa accanto a un tavolo e ruba un posacenere. Gliel’ho fatto restituire gentilmente», racconta ancora il ristoratore, mostrando una smorfia che lascia intendere il contrario. 

Mura non teme di essere bollato come “razzista”: «Qui devono rispettare le nostre regole», attacca ancora, «se il Comune non garantisce la sicurezza, sappiano questi signori che la loro libertà finisce dove inizia la mia. E la difenderò a bastonate».   

Uno sfogo, quello di Mura, che arriva da un quartiere dove le tensioni, soprattutto nel fine settimana, sono continue. Sotto accusa finiscono anche le bande di ragazzini «che girano ubriachi a tutte le ore». Gli stessi che provocano le contestazioni da parte dei residenti del centro storico, riuniti in comitati e sempre più agguerriti. 

Solo qualche sera fa uno di loro era dovuto intervenire per scacciare un fisarmonicista  che sparava note a tutto volume da un amplificatore, mentre chiedeva soldi tra i clienti di altre attività commerciali.  

© Riproduzione riservata