Cagliari, blitz della Polizia Locale: sigilli al chiosco Luchia
Tormentata la storia della struttura gestita da Claudio Ara, punto di riferimento per tantissimi frequentatori anche delle notti cagliaritanePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La concessione era decaduta dopo la sentenza del Consiglio di Stato. Stamattina, all'alba, gli agenti del nucleo di polizia amministrativa e del pronto intervento della Polizia Locale di Cagliari, coordinati dal maggiore Gesuina Olmetto, hanno eseguito il provvedimento di decadenza, sequestrando il chiosco Luchia in viale Buoncammino a Cagliari.
L'attività era aperta e i poliziotti hanno permesso al personale di recuperare cibo, bevande e altre attrezzature prima di mettere i sigilli alla struttura, chiusa per sempre al termine di una vicenda giudiziaria amministrativa. Sono scattate sanzioni per 5.000 euro, per l'esercizio dell'attività di somministrazione priva di titolo e occupazione abusiva di suolo pubblico.
La storia del Luchia, gestito da Claudio Ara e punto di riferimento per tantissimi frequentatori anche delle notti cagliaritane, è stata molto tormentata dopo gli esposti per musica ad alto volume e per una serie di violazioni al codice della strada, alla normativa in materia acustica e per la morosità nel pagamento del canone di occupazione di suolo. A giugno il Comune aveva disposto la decadenza della concessione di suolo pubblico. Il concessionario aveva presentato ricorso al Tar Sardegna, che aveva dato ragione al Comune.
Poi è stato depositato un altro ricorso al Consiglio di Stato con iniziale ordinanza di sospensione del provvedimento, fino alla sentenza che ha respinto il ricorso, dando nuovamente ragione all'amministrazione comunale.
Sui social numerosi i messaggi di vicinanza al titolare e di dispiacere per la chiusura di uno storico locale cagliaritano.