"La Befana di solito viene di notte, questa volta invece è arrivata in pieno giorno e ha portato il carbone". A parlare è Angelo Cremone, coordinatore di Sardegna Pulita, una delle diverse associazioni che questa mattina si sono radunate davanti al Palazzo della Regione a Cagliari per un picchetto di protesta contro le politiche della giunta Pigliaru.

A viale Trento, insieme ai comitati dei cittadini e ad altre associazioni come Sos Sardegna, l'Assemblea permanente di Villacidro, Cosumatori Sardinia, Anonim(u)s Sardi e altri ancora, hanno messo in piedi una manifestazione con cartelli, slogan e proposte.

"Siamo impegnati ad attrarre l'attenzione dei cittadini sardi verso temi importanti che riguardano la nostra Isola, invitandoli a non rassegnarsi. Vogliamo dimostrare che il bilancio tracciato dalla Regione sull'anno appena passato non è all'insegna dell'ottimismo professato dalla giunta Pigliaru".

I temi toccati, a cui sono stati dedicati i cartelli appesi ai pilastri all'ingresso del palazzo, vanno dall'impianto rigassificatore di Giorgino, alle bombe di Portovesme, dal tema dei trasporti all'amianto e all'approvvigionamento energetico, insieme con la metanizzazione dell'Isola, la riforma della sanità e altro ancora.

Cartelli su una porta del palazzo
Cartelli su una porta del palazzo
Cartelli su una porta del palazzo

"Vogliamo dire a tutti che la Sargegna sta soffrendo e che ci sono delle proposte alternative, che però non si vogliono prendere in considerazione".

Il carbone e uno dei cartelli affissi su un pilastro
Il carbone e uno dei cartelli affissi su un pilastro
Il carbone e uno dei cartelli affissi su un pilastro

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