Bimbo travolto e ucciso a Cagliari, monsignor Baturi: "Un colpo al cuore"
“Siamo di nuovo messi di fronte alla necessità di assumere atteggiamenti di responsabilità: c'è sempre un’intima relazione tra le nostre azioni individuali e la vita degli altri"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il vescovo di Cagliari monsignor Giuseppe Baturi, "profondamente e fraternamente addolorato per la tragica morte del piccolo Daniele", esprime, a nome dell'intera comunità diocesana, il proprio cordoglio alla famiglia del piccolo di 15 mesi travolto e ucciso da un 37enne a bordo di uno scooter a Cagliari.
"Si tratta - afferma l'Arcivescovo - di un incidente che colpisce al cuore le cose che più amiamo, i bimbi e la promessa della vita. Per questo affidiamo alla misericordia di Dio il piccolo Daniele, perché possa per sempre godere del volto mite e festoso del Risorto".
"Un pensiero ai suoi cari e in particolare ai genitori – prosegue il vescovo – . Affido la giovane mamma alla Madonna, affinché nella speranza della resurrezione, possa trovare ragione di vita e forza. Preghiamo assieme anche per tutte le altre persone coinvolte, così che possano trovare nella fede e nel conforto degli uomini tutti, itinerari di speranza".
Un ultimo pensiero è rivolto all'intera collettività: "Davanti a questo dramma, infatti, siamo di nuovo messi di fronte alla necessità di assumere atteggiamenti di responsabilità: c'è sempre un’intima relazione tra le nostre azioni individuali e la vita degli altri".
(Unioneonline/v.l.)