La Fase 2 è iniziata da pochi giorni, ma a Cagliari non tutti rispettano le regole. A partire da lunedì in diverse zone della città sono stati segnalati numerosi assembramenti. Non grandi folle, ma gruppi di persone che stando alle prescrizioni governative anti-coronavirus non dovrebbero riunirsi e chiacchierare senza tenere le distanze e indossare le mascherine. Cosa che invece è accaduta in alcuni quartieri della città e nel litorale. Ieri sono stati segnalati assembramenti al Poetto, Marina Piccola, Bastione Saint Remy e in diverse piazze e strade del centro storico.

Il sindaco Paolo Truzzu ha fatto un sopralluogo al Bastione per verificare di persona, ma ancora nel primo pomeriggio non c'erano tante presenze. Il primo cittadino ha voluto comunque lanciare un appello. Questa volta niente manifesti-choc ma un invito a rispettare le distanze, indossare le mascherine e curare l'igiene. "Abbiamo ricevuto delle segnalazioni - dice il sindaco - ma la situazione è sotto controllo. Non bisogna però abbassare la guardia. La nostra città sta rispondendo molto bene".
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