Il primo a finire nella rete dei militari della Stazione di Cabras e dell'aliquota Radiomobile della Compagnia di Oristano è stato Pettenuzzo, accusato di aver fornito dosi di hascisc a quattro minorenni. Poi è toccato a Cabitza, considerato dagli investigatori dell'Arma il fornitore di Pettenuzzo. I quattro minorenni sno stati segnalati all'autorità amministrativa come consumatori di stupefacenti, due di loro dovranno anche rispondere di favoreggiamento nei confronti degli arrestati. L'operazione ha portato al sequestro di 25 grammi di hascisc, un bilancino di precisione, una Fiat Punto utilizzata per l'attività di spaccio, sei telefoni cellulari e 500 euro in contanti.
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