Domani, venerdì 25 luglio, alle 10.30 nel suggestivo spazio di Casa Licheri a Ruinas, una mattinata di approfondimento e studio delle peculiarità storiche e archeologiche del territorio. Un evento voluto dal Comune, che scandaglia a 360 gradi il passato di questa zona della Marmilla, tra attività espositive, interventi di operatori del settore e musica dal vivo. Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, alla scoperta delle testimonianze che raccontano come le antiche civiltà si sono interfacciate con il paesaggio circostante, lasciando segni e testimonianze della vita quotidiana, della cultura e delle loro trasformazioni nel corso dei secoli. Il programma. Alle 10.30 l’inaugurazione della mostra “Ruinas Antica - Un percorso tra arte, memoria e territorio, per riscoprire le radici di un luogo unico”, alla presenza del sindaco di Ruinas Gianni Tatti, della Dott.ssa Monica Stochino (Soprintendente ABAP per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna) e della Prof.ssa Tiziana Pontillo (Direttrice del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali, Università di Cagliari). La mostra è realizzata con la curatela scientifica della Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Cagliari e del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Cagliari.

“Questa mostra – dichiara il sindaco Gianni Tatti - rappresenta molto più di un semplice evento culturale: è un momento di condivisione, di visione e di speranza. Un’apertura simbolica verso il futuro del nostro paese, che vogliamo costruire partendo dalle nostre radici” conclude il primo cittadino di Ruinas”.

Dopo gli approfondimenti della mattinata, la giornata si chiuderà alle 21.30, con il concerto “Suoni di Sardegna”, un appuntamento per celebrare la cultura e l’identità sarda anche attraverso la musica. La mostra sarà poi aperta al pubblico dal 25 luglio al 31 dicembre.

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