Fede, storia e devozione in occasione della Settimana Santa.

L'amministrazione comunale di Nurachi, in collaborazione con il comitato Sant'Agostino e la parrocchia, anche quest'anno ha programmato una serie di iniziative volte alla riscoperta degli antichi riti e usanze, ma anche a rendere più suggestivi e appassionanti i momenti più toccanti della tradizione religiosa.

"Nell'arco della Settimana Santa sarà possibile percorrere un itinerario spirituale denso di appuntamenti partendo dalla lavorazione delle palme - fanno sapere dal Comune -, vere e proprie opere d'arte preparate dalle sapienti mani dei confratelli. Verranno poi poste in risalto le funzioni della veglia al sepolcro, la Via Crucis dell'Addolorata, i toccanti riti della deposizione dalla croce ("S'icravamentu"), la processione con il cristo morto (S'Interru) e l'incontro tra la statua di Gesù e della Madonna ("S'Incontru") per le vie del centro storico. Un ruolo di particolare importanza verrà dato a "Is Coggius" che verranno animati da un coro che rappresenterà tutti i canti della tradizione sarda".

Si comincia quindi domenica 25 marzo con la benedizione delle palme durante la messa e poi subito dopo la processione. Giovedì 29 marzo, alle 19, andrà in scena la deposizione del Santissimo nel sepolcro. E a seguire la veglia. Il giorno dopo, alle 17, la via crucis e e S'Iscravamentu.

Intanto da domani fino mercoledì 28 aprile i cittadini sono invitati a preparare assieme alle Confraternite del Rosario e delle Amine le palme. L'appuntamento è sempre alle 20 nel salone parrocchiale del paese.
© Riproduzione riservata