48,2 gradi centigradi. È la temperatura massima assoluta mai toccata in Sardegna da quando si registrano i valori. 

Il record è stato toccato nel luglio 2023 a Jerzu e Lotzorai, inferiore di soli 0,6 gradi rispetto al primato assoluto di temperatura mai registrato in Europa, ovvero 48,8 gradi, che sono stati raggiunti a Siracusa l’11 agosto 2021. 

A snocciolare i dati è il report del Snpa (Sistema nazionale protezione ambiente) intitolato “Il clima in Italia nel 2023”, che contiene numeri che consentino di “caratterizzare” il clima italiano e la sua evoluzione, dalla scala nazionale a quella locale.

Nel dossier si evidenzia come nel corso del 2023 nel nostro Paese si sono registrate le più alte temperature minime giornaliere: +1,20 gradi centigradi di “anomalia”, la più elevata della serie storica. 

Ancora, rileva il report, lo scorso anno è risultato, con un’anomalia di +1,14 °C, il secondo più caldo per quanto riguarda le temperature medie rispetto al valore climatologico del periodo 1991-2020, dopo il record di +1,23 °C del 2022.

Il report fa anche il punto sulla crisi idrica. Al proposito, nel 2023 l’Italia risulta in condizioni di “siccità e severità idrica”, avendo una disponibilità di risorsa idrica inferiore del 16% rispetto al valore medio 1991-2020, con la Sardegna presente nella lista dei territori in cui la disponibilità di acqua appare particolarmente ridotta.

(Unioneonline/l.f.)

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