Smart working post-emergenza, il lavoro diventa ibrido

07 febbraio 2022 alle 21:57

Amato dalla maggior parte dei lavoratori, che sarebbero disposti anche a ridursi lo stipendio pur di mantenerlo, il lavoro agile è destinato a restare nelle nostre vite anche dopo la fine dello stato di emergenza proclamato a causa della pandemia e previsto in scadenza il 31 marzo.

Le regole per utilizzare lo smart working ad aprile ci sono già, sia nel pubblico sia nel privato, ma toccherà poi ai contratti di categoria definire i dettagli, a partire dagli strumenti di lavoro fino al diritto alla disconnessione, passando per privacy e tipo di controllo del datore di lavoro.

Non tutti a fine emergenza torneranno al lavoro in presenza o comunque non tutti i giorni: prenderà piedi infatti il "lavoro ibrido".

(Unioneonline/F)