Congo, la polizia uccide uno studente perché non aveva la mascherina

27 luglio 2021 alle 11:27aggiornato il 27 luglio 2021 alle 11:29

Uno studente è stato ucciso a Kinshasa, in Congo, da un agente di polizia che lo ha accusato di non indossare la mascherina durante la registrazione di un video.

Il fatto è avvenuto lo scorso weekend.

"Honoré Shama, studente della Facoltà di Lettere dell'Università di Kinshasa, stava girando un video come parte di lavoro pratico in una commedia. Un poliziotto gli ha chiesto di indossare la mascherina durante le riprese", ha spiegato Patient Odia, un compagno della vittima presente durante la sparatoria.

"Nonostante le sue spiegazioni e, dopo aver mostrato di essere in possesso di una mascherina, il poliziotto, arrabbiato perché si aspettava di ricevere denaro, lo ha accusato di resistenza e gli ha sparato a distanza ravvicinata", ha aggiunto.

L'uso della mascherina nel Paese africano è obbligatorio, per i trasgressori è prevista una multa di 10mila franchi congolesi (circa cinque euro).

(Unioneonline/F)