Cronaca Sardegna

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Raid incendiari: 26enne di Vallermosa ai domiciliari

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Raccolta rifiuti a Cagliari: "Non siamo noi a essere incivili, il sistema va cambiato"

In vendita in Sardegna la spettacolare villa di Mariuccia Mandelli, in arte Krizia. Grande amante della Sardegna, la celebre stilista e imprenditrice italiana ha scelto Punta Volpe per costruire la propria residenza estiva: una spettacolare villa pieds-dans-l'eau, oggi nel portfolio di Italy Sotheby's International Realty. Tra le interpretazioni più riuscite del noto architetto Gianni Gamondi, la dimora è famosa per il suo ingresso, volutamente scenografico, e da cui si vede lo splendido panorama fronte mare dove appare inaspettatamente l'isola della Tavolara. Non manca un giardino, composto da una ricca macchia mediterranea, essenze autoctone e palme maestose, integrate perfettamente con la costruzione, come a farne parte, così come la piscina di acqua salata che con il deck e la zona jacuzzi occupano una parte verso il mare riservata e protetta. Per diverse stagioni la villa è stata un punto di ritrovo per artisti, intellettuali e personaggi di spicco, tra gli altri, Marta Marzotto, Luigi Donà delle Rose, Lina Wertmuller, Claudia Cardinale e Monica Vitti. (Unioneonline/D)

In vendita in Sardegna la spettacolare villa di Mariuccia Mandelli, in arte Krizia. Grande amante della Sardegna, la celebre stilista e imprenditrice italiana ha scelto Punta Volpe per costruire la propria residenza estiva: una spettacolare villa pieds-dans-l'eau, oggi nel portfolio di Italy Sotheby's International Realty. Tra le interpretazioni più riuscite del noto architetto Gianni Gamondi, la dimora è famosa per il suo ingresso, volutamente scenografico, e da cui si vede lo splendido panorama fronte mare dove appare inaspettatamente l'isola della Tavolara. Non manca un giardino, composto da una ricca macchia mediterranea, essenze autoctone e palme maestose, integrate perfettamente con la costruzione, come a farne parte, così come la piscina di acqua salata che con il deck e la zona jacuzzi occupano una parte verso il mare riservata e protetta. Per diverse stagioni la villa è stata un punto di ritrovo per artisti, intellettuali e personaggi di spicco, tra gli altri, Marta Marzotto, Luigi Donà delle Rose, Lina Wertmuller, Claudia Cardinale e Monica Vitti. (Unioneonline/D)

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Porto Rotondo, in vendita la spettacolare villa della stilista Krizia

Un nuovo mezzo, un Fiat Doblò autocarro, è da questa mattina a disposizione dei volontari del Masise per il trasporto dei beni di prima necessità a favore dei bisognosi di Sinnai, Settimo, Maracalagonis e Burcei. Appena 15 mesi fa, al Masise era stato destinato un altro mezzi che ha finora effettuato 1750 interventi sempre a sostegno della solidarietà nel territorio. Il mezzo è stato donato dalla società Nuova Mobilità Sarda col progetto "Libertà in Movimento", con sede a Nuoro. Il tutto, grazie alla straordinaria generosità degli esercenti commerciali e imprenditoriali di Sinnai, Maracalagonis, Settimo San Pietro e Burcei. La cerimonia è di questa mattina. Il nuovo mezzo è stato benedetto da Padre Gabriele Biccai, amministratore della Parrocchia di Santa Barbara a Sinnai, alla presenza dei sindaci Tarciso Anedda, Francesca Fadda, Luigi Puddu e Simone Monni, dei responsabili della Nuova Mobilità Sarda, Roberto Porchieri, Massimiliano Pisanu, Francesco Pillai, dei corpi della Polizia Municipale e dei carabinieri . La cerimonia è stata introdotta dal presidente Luigia Cappai, il vice presidente Nicolò Isoni e dal fondatore Luciano Bernardi, fondatore del Masise , che hanno sottolineato l'attività sin qui svolta dall'associazione dalla nascita ad oggi. I sindaci di Sinnai Tarcisio Anedda, di Settimo Gigi Puddu, di Maracalagonis Francesca Fadda e di Burcei Simone Monni hanno parlato del ruolo del Masise nel territorio: una missione che va avanti dal 1984. Antonio Serreli

Un nuovo mezzo, un Fiat Doblò autocarro, è da questa mattina a disposizione dei volontari del Masise per il trasporto dei beni di prima necessità a favore dei bisognosi di Sinnai, Settimo, Maracalagonis e Burcei. Appena 15 mesi fa, al Masise era stato destinato un altro mezzi che ha finora effettuato 1750 interventi sempre a sostegno della solidarietà nel territorio. Il mezzo è stato donato dalla società Nuova Mobilità Sarda col progetto "Libertà in Movimento", con sede a Nuoro. Il tutto, grazie alla straordinaria generosità degli esercenti commerciali e imprenditoriali di Sinnai, Maracalagonis, Settimo San Pietro e Burcei. La cerimonia è di questa mattina. Il nuovo mezzo è stato benedetto da Padre Gabriele Biccai, amministratore della Parrocchia di Santa Barbara a Sinnai, alla presenza dei sindaci Tarciso Anedda, Francesca Fadda, Luigi Puddu e Simone Monni, dei responsabili della Nuova Mobilità Sarda, Roberto Porchieri, Massimiliano Pisanu, Francesco Pillai, dei corpi della Polizia Municipale e dei carabinieri . La cerimonia è stata introdotta dal presidente Luigia Cappai, il vice presidente Nicolò Isoni e dal fondatore Luciano Bernardi, fondatore del Masise , che hanno sottolineato l'attività sin qui svolta dall'associazione dalla nascita ad oggi. I sindaci di Sinnai Tarcisio Anedda, di Settimo Gigi Puddu, di Maracalagonis Francesca Fadda e di Burcei Simone Monni hanno parlato del ruolo del Masise nel territorio: una missione che va avanti dal 1984. Antonio Serreli

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Sinnai, un Doblò in dono ai volontari del Masise

Devastante l'incendio che ha colpito un distributore di benzina in viale Marconi a Cagliari, ieri notte. Le immagini dell'intervento dei Vigili del fuoco. (Unioneonline/D)

Devastante l'incendio che ha colpito un distributore di benzina in viale Marconi a Cagliari, ieri notte. Le immagini dell'intervento dei Vigili del fuoco. (Unioneonline/D)

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Incendio nel distributore di benzina a Cagliari, le immagini

Per quasi mezzo secolo è rimasto a secco, tanto che negli anni Ottanta si era addirittura pensato di costruirvi un ippodromo, con progetto e fondi poi deviati a Villacidro. Si era parlato anche della realizzazione di un campo da volo dopo l'installazione di un manufatto metallico per ospitare i velivoli ora finito in parte sott'acqua. Non è stato mai fatto nulla. E meno male, visto che ora "Su staini de Mara" è diventato di nuovo uno stagno dopo decenni di secco totale. Non solo: nello stagno di Maracalagonis sono arrivati anche i fenicotteri. Uno spettacolo straordinario, un miracolo con la natura che ha riconquistato il suo vecchio spazio con l’acqua arrivata dalla collinetta di Craboni e dall'intero sistema idrogeologico della zona, seguendo quel tracciato rimasto a secco per mezzo secolo e portando a valle una enorme quantità d'acqua. Antonio Serreli

Per quasi mezzo secolo è rimasto a secco, tanto che negli anni Ottanta si era addirittura pensato di costruirvi un ippodromo, con progetto e fondi poi deviati a Villacidro. Si era parlato anche della realizzazione di un campo da volo dopo l'installazione di un manufatto metallico per ospitare i velivoli ora finito in parte sott'acqua. Non è stato mai fatto nulla. E meno male, visto che ora "Su staini de Mara" è diventato di nuovo uno stagno dopo decenni di secco totale. Non solo: nello stagno di Maracalagonis sono arrivati anche i fenicotteri. Uno spettacolo straordinario, un miracolo con la natura che ha riconquistato il suo vecchio spazio con l’acqua arrivata dalla collinetta di Craboni e dall'intero sistema idrogeologico della zona, seguendo quel tracciato rimasto a secco per mezzo secolo e portando a valle una enorme quantità d'acqua. Antonio Serreli

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Maracalagonis, lo stagno torna al suo antico splendore: arrivati anche i fenicotteri

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"Benvenuti": sbarcati in Sardegna i 24 bimbi ucraini "adottati" dal Cagliari Calcio

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Colpo di coda dell'inverno in Sardegna: le nevicate

Le immagini della neve

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Cabras, ricerche per un pescatore caduto nello stagno

Oggi, 8 marzo, si celebra nel mondo la Giornata internazionale dei diritti della donna. Un'occasione per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze cui il genere femminile è stato ed è ancora oggi soggetto in ogni parte del mondo. L'Unione Sarda vuole, in questa gallery, rendere omaggio a tutte le donne sarde. Con l'invito va chi volesse raccontare la storia di una donna della propria famiglia, o più semplicemente fare gli auguri con una dedica, a inviare testi e foto via whatsapp al numero 3351546482. (Unioneonline)

Oggi, 8 marzo, si celebra nel mondo la Giornata internazionale dei diritti della donna. Un'occasione per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze cui il genere femminile è stato ed è ancora oggi soggetto in ogni parte del mondo. L'Unione Sarda vuole, in questa gallery, rendere omaggio a tutte le donne sarde. Con l'invito va chi volesse raccontare la storia di una donna della propria famiglia, o più semplicemente fare gli auguri con una dedica, a inviare testi e foto via whatsapp al numero 3351546482. (Unioneonline)

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Buon 8 marzo a tutte le donne sarde

VIGILI DEL FUOCO COMANDO DI CAGLIARI 2 marzo 2022 - 15:30 circa Decimoputzu (Sud Sardegna), i Vigili del Fuoco recuperano un falchetto ferito da un pozzo Intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Iglesias nei pressi del cavalcavia della rete ferroviaria tra Decimoputzu e Villasor questo pomeriggio, in soccorso di un falchetto ferito finito in un pozzo della profondità di 5 metri circa. La richiesta pervenuta alla sala operativa 115, da un passante. Gli operatori della squadra di pronto intervento "5A" con atrezzature e tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviali) si sono calati nel pozzo, recuperato il volatile l'hanno affidato ad un veterinario della zona per le cure. Al termine delle operazioni di soccorso del volatile, i Vigili del Fuoco hanno verificato le condizioni di protezione del pozzo e provveduto alla messa in sicurezza. (Unioneonline/D)

VIGILI DEL FUOCO COMANDO DI CAGLIARI 2 marzo 2022 - 15:30 circa Decimoputzu (Sud Sardegna), i Vigili del Fuoco recuperano un falchetto ferito da un pozzo Intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Iglesias nei pressi del cavalcavia della rete ferroviaria tra Decimoputzu e Villasor questo pomeriggio, in soccorso di un falchetto ferito finito in un pozzo della profondità di 5 metri circa. La richiesta pervenuta alla sala operativa 115, da un passante. Gli operatori della squadra di pronto intervento "5A" con atrezzature e tecniche SAF (Speleo Alpino Fluviali) si sono calati nel pozzo, recuperato il volatile l'hanno affidato ad un veterinario della zona per le cure. Al termine delle operazioni di soccorso del volatile, i Vigili del Fuoco hanno verificato le condizioni di protezione del pozzo e provveduto alla messa in sicurezza. (Unioneonline/D)

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Falchetto ferito tra Decimoputzu e Villasor, soccorso dai Vigili del fuoco

Giuramento a Cagliari, nel piazzale della sede del Comando, per i Vigili del Fuoco del 91° corso, appartenenti al polo didattico della Sardegna. I quattordici allievi, a conclusione del percorso formativo di sei mesi hanno giurato fedeltà alla Nazione e alle sue istituzioni, alla presenza del Prefetto di Cagliari, del Direttore regionale dei Vigili del fuoco della Sardegna e del Comandante dei Vigili del fuoco di Cagliari. Alla cerimonia il Prefetto ha manifestato la sua vicinanza al Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco e agli allievi. Collegati in videoconferenza il Ministro dell'interno e il Sottosegretario con delega ai Vigili del Fuoco, il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco e il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Nel rispetto delle disposizioni "Covid" non hanno preso parte altre autorità. (Unioneonline/v.l.)

Giuramento a Cagliari, nel piazzale della sede del Comando, per i Vigili del Fuoco del 91° corso, appartenenti al polo didattico della Sardegna. I quattordici allievi, a conclusione del percorso formativo di sei mesi hanno giurato fedeltà alla Nazione e alle sue istituzioni, alla presenza del Prefetto di Cagliari, del Direttore regionale dei Vigili del fuoco della Sardegna e del Comandante dei Vigili del fuoco di Cagliari. Alla cerimonia il Prefetto ha manifestato la sua vicinanza al Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco e agli allievi. Collegati in videoconferenza il Ministro dell'interno e il Sottosegretario con delega ai Vigili del Fuoco, il Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco e il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Nel rispetto delle disposizioni "Covid" non hanno preso parte altre autorità. (Unioneonline/v.l.)

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Vigili del Fuoco, a Cagliari il giuramento del 91° corso

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Forte vento a Tempio, intervento per mettere in sicurezza un'abitazione

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#AccaddeOggi: 20 febbraio 1997, il rapimento di Silvia Melis

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#AccaddeOggi: 19 febbraio 1987, la liberazione di Ninnino Sanna

Il capo dell'ispettorato agrario prigioniero per 5 mesi, mascherato e incatenato: "Trattato come un cane"

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In Sardegna la visita del Capo di Stato maggiore dell'esercito

La Brigata "Sassari", in occasione del 104° anniversario della "Prima Battaglia dei Tre Monti", combattuta sull'altopiano di Asiago dal 28 al 31 gennaio 1918, ha celebrato la "Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del 152° Reggimento fanteria". La vittoria, la prima dopo la disfatta di Caporetto, segnò la ripresa operativa e morale dell'Esercito Italiano e, grazie al valore dimostrato in combattimento dai fanti della "Sassari", valse la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare alle Bandiere di Guerra dei suoi due reggimenti. La storica ricorrenza è stata rievocata dal Colonnello Marco Granari, Comandante del 151° Reggimento, e dal Colonnello Matteo Luciani, Comandante del 152° Reggimento, nel corso di due distinte cerimonie in programma nella piazza d'armi della caserma "Monfenera" a Cagliari e "Gonzaga" di Sassari. (Unioneonline/v.l.)

La Brigata "Sassari", in occasione del 104° anniversario della "Prima Battaglia dei Tre Monti", combattuta sull'altopiano di Asiago dal 28 al 31 gennaio 1918, ha celebrato la "Festa di Corpo e delle Bandiere di Guerra del 151° e del 152° Reggimento fanteria". La vittoria, la prima dopo la disfatta di Caporetto, segnò la ripresa operativa e morale dell'Esercito Italiano e, grazie al valore dimostrato in combattimento dai fanti della "Sassari", valse la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare alle Bandiere di Guerra dei suoi due reggimenti. La storica ricorrenza è stata rievocata dal Colonnello Marco Granari, Comandante del 151° Reggimento, e dal Colonnello Matteo Luciani, Comandante del 152° Reggimento, nel corso di due distinte cerimonie in programma nella piazza d'armi della caserma "Monfenera" a Cagliari e "Gonzaga" di Sassari. (Unioneonline/v.l.)

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