Corpo forestale al parco di Molentargius: il bilancio del 2021

Sono state numerose, nel 2021, le attività del Corpo forestale nel parco regionale di Molentargius, dirette alle tutela della biodiversità e dell’habitat oltre che di controllo all’osservanza delle norme per la libera fruizione dell’area protetta.

 

85 le contestazioni di violazioni amministrative per violazione al Regolamento di Fruizione del Parco (conduzione cani privi di guinzaglio, accesso in aree interdette alla libera fruizione, sosta con autovettura in area di divieto, sorvolo con apparecchiature APR (drone); 5 le violazioni per disturbo dell'avifauna nidificante; 10 le contestazioni amministrative per abbandono di rifiuti e trasporto in assenza di formulario a cui è seguita la bonifica dei vari siti per un complessivo importo di 27mila euro; 5 gli accertamenti penali per abusi edilizi; 4 le comunicazioni di reato per attività di pesca di frodo all'interno dell’area parco con sequestro di attrezzi da pesca e pescato; 10 le comunicazioni agli Enti per presenza di rifiuti con conseguente bonifica dei siti; 6 gli accertamenti di veicoli abbandonati e provvedimenti sanzionatori e prescrizione di rimozione in terreni pubblici e privati; 12 le segnalazioni di presenza di cani randagi o comunque non custoditi, molto pericolosi per la tutela della riproduzione dell'avifauna nidificante; 77 gli interventi recupero di fauna selvatica in difficoltà, in particolare rapaci (gheppi - poiane - falchi di Palude e Pellegrini - rapaci notturni) e altre specie tipiche tra cui fenicotteri - garzette e aironi - pollo sultano - occhioni - avocette - , consegnati direttamente da utenti o individuati a seguito di segnalazioni al numero 1515 di emergenza ambientale del Corpo Forestale.

 

 

(Unioneonline/s.s.)