#AccaddeOggi: 20 febbraio 1997, il rapimento di Silvia Melis

20 febbraio 2022 alle 07:01

Nella notte tra il 19 e il 20 febbraio viene rapita a Tortolì la 27enne Silvia Melis, imprenditrice e consulente del lavoro, figlia di un facoltoso ingegnere. L'Anonima sequestri la rapisce mentre torna a casa in macchina, i banditi la legano, bendano e imbavagliano, lasciando solo sull'auto il figlio Luca di 4 anni.

Un sequestro che dura 265 giorni, fino a quando Silvia l'11 novembre riesce a liberarsi e viene ritrovata da due agenti in borghese sul ciglio di una strada provinciale nei pressi di Nuoro.

Diverse le ipotesi sul riscatto pagato ai malviventi, ma la famiglia ha sempre negato di aver pagato anche perché per farlo avrebbe dovuto aggirare la legge sul blocco dei beni.

Silvia Melis raccontò agli inquirenti di essere stata tenuta prigioniera in cinque posti diversi. Per il sequestro furono condannati tre carcerieri: Antonio Maria Marini a 30 anni, sua madre Grazia Marine a 25 anni e mezzo, Pasqualino Rubano a 26 anni.

(Unioneonline/L)