Manutenzione degli stagni, regole certe e più eque: le imprese della pesca scendono in piazza
Giovedì mobilitazione delle sigle del settore in viale Trento a Cagliari: chiedono un tavolo tecnico che veda i pescatori protagonisti del loro futuroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mobilitazione delle imprese della pesca, per chiedere l’immediato avvio dei lavori di manutenzione straordinaria degli stagni sardi, previsti da più di tre anni, con uno stanziamento complessivo di 6 milioni di euro e mai partiti; per chiedere regole certe sulla fauna selvatica e le modalità di compensazione dei danni che queste causano alle produzioni ittiche; per stabilire norme più eque sulla pesca dell’anguilla e l’utilizzo dei bertovelli; per aprire un tavolo tecnico che veda i pescatori protagonisti del loro futuro. Giovedì in piazza in viale Trento a Cagliari ci saranno i rappresentanti di Legacoop, Confcooperative Fedagripesca, Associazione armatori Agci Agrital.
«La filiera della pesca in acque interne in Sardegna assume particolare rilevanza all’interno del più ampio settore della pesca e dell’acquacoltura, sia per il numero delle lagune gestite a fini produttivi e la loro estensione, sia per numero complessivo di occupati e di valore della produzione generato, che per le molteplici potenzialità ancora in parte non totalmente espresse», sottolinea una nota.
Complessivamente in Sardegna vengono gestiti 24 compendi ittici da 20 imprese cooperative, nella quasi totalità dei casi in concessione dall’assessorato regionale all’Agricoltura. L’estensione totale delle lagune gestite a fini produttivi è di circa 10.000 ettari, distribuiti in tutto il territorio regionale, con particolare rilevanza nell’Oristanese, dove vengono gestiti circa 5.600 ettari, il Cagliaritano ha oltre 1.800 ettari e il Sulcis quasi 1.300. Importanti esperienze sono riscontrabili anche in Ogliastra-Sarrabus-Gerrei (682 ettari), in Gallura-Baronia (quasi 400 ettari) e nella Sardegna Nord Occidentale (289 ettari), con circa 1.000 addetti diretti complessivi.