Scano Montiferru, nasce la collezione archeologica museale
È arrivato il via libera da parte della SoprintendenzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A Scano nascerà un nuova attrazione museale: la collezione dei reperti archeologici del nuraghe Nuracale e del territorio comunale. La Casa tipica scanese ospiterà l’esposizione dei principali reperti recuperati dagli scavi di Nuracale e da altre emergenze archeologiche del territorio. Un'importante raccolta delle vestigia del passato che sarà fruibile a tanti appassionati e alle scuole, con possibile sviluppo turistico per tutto il Montiferru.
La collezione è resa possibile grazie alla fattiva collaborazione tra Comune e la Soprintendenza della provincia di Oristano-Cagliari, il responsabile soprintendente Alessandro Usai commenta: «È una doverosa restituzione alla comunità locale e regionale dei risultati della continua ricerca archeologica che si è svolta nel corso di tanti anni».
Nella Casa tipica scanese saranno presenti e finalmente visibili i reperti archeologici di Nuracale e del territorio: ceramiche, strumenti in bronzo, frammenti architettonici, lucerne e altre vestigia importanti testimoni degli antichi insediamenti nuragici.
L’intendimento è «preservare e promuovere l'identità della nostra comunità, desiderosi di valorizzare il patrimonio storico del nostro territorio, per favorirne lo sviluppo integrato», spiega il sindaco Antonio Flore Motzo. A breve partirà tutto l’iter logistico e i lavori per attrezzare la casa tipica, appena sarà tutto pronto potrà aprire al pubblico per essere visitata e scoprire l’antico passato del territorio scanese.