A Villaputzu è tutto pronto per la diciottesima edizione del Festival delle Launeddas, in programma il 9 e 10 agosto. La manifestazione, divenuta negli anni un appuntamento culturale di riferimento nel panorama regionale, celebra e valorizza le launeddas, strumento a fiato tradizionale tra i più antichi del mondo.

L’edizione 2025 si aprirà sabato 9 agosto con il concerto dei Modena City Ramblers, protagonisti di una speciale performance costruita intorno all’incontro musicale tra la loro sonorità folk-rock e il timbro arcaico delle launeddas. In apertura di serata si esibiranno numerosi artisti provenienti dalla Sardegna e da contesti internazionali. Nel centro del paese, nello stesso momento, si svolgerà il Sardinian Street Food, un percorso enogastronomico e culturale curato da operatori economici, associazioni locali e produttori del territorio, che proporranno degustazioni di specialità tipiche, artigianato, performance itineranti e danze tradizionali.

Sempre sabato, alle 19 sarà inaugurato un nuovo murale dedicato al maestro Antonio Lara realizzato dal pittore Stefano Pani. Domenica 10 agosto sarà invece interamente dedicata alla tradizione delle launeddas e del ballo sardo. La manifestazione sarà arricchita da mostre, laboratori tematici e percorsi espositivi incentrati sulla storia, la costruzione e la pratica delle launeddas, ma anche sulla storia e le tradizioni locali.

“Le launeddas rappresentano il nostro orgoglio più profondo e l’espressione più autentica della nostra identità culturale – ha sottolineato il sindaco di Villaputzu Sandro Porcu – In questi anni il festival è cresciuto tanto, riuscendo a mantenere salda la propria anima tradizionale e, al contempo, aprendosi al dialogo con nuove espressioni artistiche”.

Il Festival delle Launeddas è organizzato dal Comune di Villaputzu con il contributo della Regione. La direzione artistica è curata dall’associazione culturale Sonus Insulae Sardinia che per prima diciotto anni fa ha proposto l’iniziativa e l’ha accompagnata negli anni nel suo evolversi. L’ingresso agli eventi musicali, alle mostre e ai laboratori è libero e gratuito.

© Riproduzione riservata