Si chiude con una serata speciale di premi e letteratura, in programma questa sera alle ore 18.00 presso il THotel a Cagliari con ingresso libero, la dodicesima edizione del Premio letterario Francesco Alziator, intitolato alla memoria dell'illustre scrittore, giornalista e studioso cagliaritano, che, nel corso di poco più di due lustri di storia, è diventato uno degli eventi letterari Internazionali di maggior prestigio dell'intero bacino del Mediterraneo.

Ad organizzare il Premio la Fondazione Alziator che lo scorso anno è rimasta orfana della sua fondatrice e presiedente, la professoressa Nereide Rudas, venuta meno alla vita nel pieno del lavoro e dei tanti progetti ancora da realizzare.

Quello a cui teneva di più era l'annuale "Festa di Cagliari", come soleva definire il Premio Alziator, una sua creatura, nata nel 2007 grazie all'appoggio della figlia di Alziator, Cristiana, e del direttivo della Fondazione con Maurizio Porcelli in testa.

Un'avventura nata con un direttivo di alto profilo che ha visto da subito impegnati Bachisio Bandinu, Ugo Carcassi il decano dei medici sardi scomparso anche lui lo scorso anno, Giuseppe Luigi Nonnis e Tonino Oppes.

La serata, condotta da Valeria Aresti, avvocata di primo piano e impegnata nel sociale in manifestazioni benefiche e azioni a favore di numerose associazioni cagliaritane, vedrà molti ospiti d'eccezione e illustri personalità che con il loro lavoro promuovono Cagliari e la Sardegna a livello nazionale e internazionale.

Per la letteratura parleranno dei loro ultimi lavori scrittori d'eccezione come Antonello Angioni, avvocato, saggista e profondo conoscitore della storia di Cagliari, Maria Michela Deriu giornalista e blogger della Fondazione Sardinia presieduta da Salvatore Cubeddu, Alberto Monteverde, studioso, presidente del Club Modellismo storico ed esperto della Grande Guerra, e Matteo Porru, talento in erba del panorama letterario nazionale con all'attivo diverse pubblicazioni e ospite da alcuni anni alla Mostra del Libro di Francoforte e al Salone del Libro di Torino.

Molto nutrito il parterre delle personalità insignite del riconoscimento assegnato dalla Fondazione Alziator in occasione di questa edizione che segna l'avvio di una nuova fase del premio.

In ordine di scaletta i vincitori sono per la categoria medicina e ricerca Carlo Doria, direttore della Clinica Ortopedica dell'Università di Sassari e luminare della chirurgia, e Giovanni Biggio, neuroscienziato e farmacologo di fama mondiale.

Suor Angela Niccoli e Alberto Borsetti, Presidente Regionale di MSP Italia, ritirano il premio per la categoria volontariato.

I riconoscimenti nel settore del turismo vanno all'Hotel Villa Fanny di Lucina Cellino, una delle perle dell'ospitalità nel cuore di Cagliari, e alla Sogaer spa, presieduta da GaborPinna, per la gestione dell'Aeroporto di Cagliari con in testa l'Amministratore delegato Alberto Scanu ed il direttore generale Alessio Grazietti.

Per l'imprenditoria sono stati scelti uno dei più attivi e coraggiosi commercianti Corrado Marini e la sua creatura Ottica 4 Eyes di Cagliari e una grande famiglia del settore moda, il Gruppo Collu Abbigliamento e Abiti da Sposa, il marchio storico del Sud Sardegna in attività con 4 atelier da oltre 55 anni.

Marinella Staico e Patrizia Camba sono le stiliste premiate per la categoria moda in virtù degli straordinari successi ottenuti con le loro creazioni, mentre per la sezione dedicata alla Sardegna ed alle sue tradizioni sono stati insigniti del riconoscimento l'Associazione Cuncordia a Launeddas, ambasciatrice a livello nazionale ed internazionale della musica popolare sarda eseguita con le tre canne, e l'imprenditrice Milena Melis, che segue il settore della pastorizia con risultati straordinari e premi prestigiosi, una delle pochissime donne ad aver intrapreso questa antica e nobile professione.

Una categoria molto importante è quella della prevenzione in ambito sanitario, settore che Nereide Rudas teneva in grandissima considerazione. I premiati di quest'anno sono Angela Maria Silvestri, per il suo instancabile lavoro contro il carcinoma mammario, e Giuseppe Masnata per le campagne di sensibilizzazione dedicate alle malformazioni congenite e alla vaccinazione preventiva, che per l'occasione sarà accompagnato dall'Associazione Spina Bifida Sardegna e da una testimonial speciale, Romina Cambedda, vice sindaca di Teti, donna coraggiosa e battagliera nonostante la cecità e le altre patologie contro cui lotta quotidianamente.

Per la musica i premi vanno ad una delle più importanti voci isolane di sempre, Ambra Pintore, interprete amata in Sardegna e fuori dall'isola per le sue eccezionali qualità interpretative, e al "Maestro dei Maestri" Riccardo Carta, docente di chitarra e promotore instancabile della cultura musicale tra giovanissimi e adolescenti.

Per il giornalismo legato all'impegno sociale due riconoscimenti significativi.

Il primo è per Giulia Giornaliste Sardegna, il collettivo femminile di professioniste e pubbliciste che da un anno e mezzo hanno portato al centro del dibattito culturale e sociale i temi legati alle discriminazioni, ai pregiudizi ed agli stereotipi nella rappresentazione dei Media.

Un lavoro di straordinaria importanza per una società migliore.

Il secondo è andato a Cesare Corda, esempio di giornalismo libero, oggi impegnato in una battaglia per tenere alta l'attenzione sulle problematiche legate al morbo di Parkinson, un'esperienza vissuta da lui in prima persona e tema principale di una sua recente pubblicazione.

In chiusura la premiazione della categoria ristorazione con lo chef del Caffè Valentina Giorgio Borrelli, vincitore del Premio Nazionale "Panino dell'Anno" con le sue creazioni di alta cucina, e la celebre Trattoria Lillicu dei fratelli Zucca, una storia di buona tavola e prelibatezze lunga 80 anni.

Il commento musicale sarà affidato ad alcune esibizioni a sorpresa dei premiati con la partecipazione speciale del chitarrista Simone Onnis, premio Alziator 2017 e concertista di fama internazionale.

L.P.
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