Perché i sardi dicono “Togu” e quali sono le origini della parola
Non è chiaro da dove provenga il termine usato per indicare qualcuno e qualcosa di eccezionale Cosa significa “Togu”? Si configura come una parola utilizzata dai sardi per indicare qualcosa o qualcuno di molto bello, eccezionale.
Le sue origini sono controverse ma sono diverse le teorie che provano ad attribuirle una derivazione.
Partiamo dicendo che non si tratta di una parola sarda ma una parola utilizzata dai sardi. La traduzione sarebbe “togo” e viene utilizzata anche nel nord della penisola e nel centro.
Secondo il dizionario Zingarelli potrebbe derivare dal latino riferendosi a una qualche forma maschile della parola “toga”, il vestito che indossavano quei romani ai vertici della società. A tal proposito, secondo questa versione, simboleggerebbe qualcosa di bello con un grande valore.
Il dizionario Treccani tuttavia offre una teoria differente asserendo che “togo” potrebbe invece derivare dall’ebraico “ṭōb” (buono, bello, eccellente).
Si racconta anche una storia che risale al 1920 quando sembra che, nel porto di Cagliari, arrivò un comandante imperiale giapponese denominato Tōgō Heihachirō.
Durante la notte, il comandante in questione aveva l’abitudine di scendere dalla nave per recarsi in città indossando dei vestiti molto eleganti.
Quest’ultima ricostruzione tuttavia, secondo il giornalista e scrittore Marcello Cocco sarebbe falsa.
(Unioneonline)