Muravera capitale del teatro amatoriale: sei giorni di spettacoli e cultura
Nell’Isola compagnie da tutta Europa e dall’area mediterraneaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da oggi e fino al 6 settembre Muravera diventa capitale della cultura nel Sarrabus con la terza edizione di InVaso Festival, rassegna internazionale di teatro, musica e arti performative che porta in Sardegna compagnie da tutta Europa e dall’area mediterranea. Sei giornate di spettacoli gratuiti, workshop, concerti e incontri che trasformano le piazze e le vie del paese in un palcoscenico diffuso, intrecciando linguaggi, tradizioni e creatività.
Il festival, promosso da FITA – Federazione Italiana Teatro Amatori, Compagnia La Forgia e Associazione NAIF con il patrocinio del Comune di Muravera e della Regione Sardegna, ha già portato in passato oltre cinquanta artisti da più di dieci Paesi, consolidando la vocazione internazionale e l’incontro con la comunità locale.
L’edizione 2025 propone un programma che spazia dal teatro fisico alle riscritture dei classici, dal folk mediterraneo al blues contaminato, fino a performance per famiglie. Tra gli appuntamenti in calendario spiccano l’apertura con “I Soli in una Stanza” e il concerto di Moses Concas, la commedia musicale dei Puppet Cabinet, lo spettacolo georgiano “Astigmatists” e il concerto dei Tamurita, la rivisitazione clownesca di “Hamlet” a cura del Theatre Arlekinas, la Banda Osiris e il gran finale con il Rito del Vaso e il concerto dei Ratti Matti.
Ogni giornata alterna spettacoli in spazi raccolti, come cortili e scuole, a eventi serali nelle piazze principali, mantenendo un equilibrio tra dimensione intima e festa popolare. Il Rito del Vaso, in programma il 6 settembre, vedrà ogni compagnia versare in un vaso di terracotta un po’ di terra del proprio Paese come gesto simbolico di unione e scambio culturale.
InVaso si vive anche attraverso la tavola: tutti i giorni dalle 19 via Roma e i cortili del paese ospitano l’area street food con i sapori autentici della cucina locale, vini sardi e dolci tradizionali. Ogni sera tre “Pratzas del gusto” propongono menù a tema dedicati alla tradizione isolana.
Il nome stesso del festival richiama la storia della Sardegna, terra che nei secoli ha conosciuto molte invasioni senza mai perdere la propria identità. Oggi Muravera accoglie una “pacifica invasione” fatta di artisti, musiche e lingue, restituendo alla comunità un patrimonio condiviso di memorie, gesti e suoni.