Un'opera ruvida, dissacrante e intrisa di significato incentrata sulle condizioni di vita nelle carceri. Joe Perrino presenta al teatro Civico di Sassari “Cantastorie di Vita Mala” nuovo progetto solista dove è affiancato da Zuanna Maria Boscani. L'appuntamento è per il 30 maggio alle ore 21, organizzano Le Ragazze Terribili. 

Nello spettacolo i due attori attivano una interazione diretta con il pubblico attraverso racconti che consentono di entrare in una spirale emozionalmente positiva e riflessiva coinvolgendo mente e corpo. In quel raccontare ci sono il risveglio della memoria e la contemporanea ricerca di un vissuto personale, legato ad una storia vera o a un luogo ormai scomparso.

La scelta di un arrangiamento essenziale dei brani (quasi pop) è dettata dalla volontà di comunicare in modo semplice e immediato tematiche che ancora oggi sembrano tabù per benpensanti. Le melodie spaziano versatili tra country, blues, stornelli popolari e tango, creando un insieme vario ma sempre coerente e mai scontato. La poetica utilizzata appartenente alla cultura popolare parte dalla simbologia del linguaggio carcerario accompagnato a quella dell'estetica del cantastorie da teatro mobile itinerante e arriva sino al circo anni 30 e al cinema neorealistico italiano.

Joe Perrino veste i panni di carcerati e delinquenti, cantando le loro drammatiche vite piene di passione, follia, amore perduto, tradimenti e vendette. Una narrazione che scorre potente e performante sul palcoscenico, strutturata come fosse il ricordo di un viaggio compiuto dall'artista e rocker cagliaritano, che al carcere e alle sue storie di dolore e di speranza ha già dedicato la doppia raccolta di “Canzoni di malavita”. 

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