Castelsardo continua a confermarsi una città che vive e respira cultura. Dopo un’estate intensa, che ha visto il centro storico animato da festival letterari, scuole di critica letteraria, di storia antica, di scrittura creativa per il cinema, concerti di musica leggera e classica, rassegne jazz come Musica sulle Bocche, mostre d’arte contemporanea di alcuni dei nomi più significativi del panorama artistico sardo e una prestigiosa Summer School di alta formazione filosofica con accademici di fama nazionale e internazionale, l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Maria Lucia Tirotto propone attraverso l’assessorato alla Cultura “Incontri di Settembre”, una rassegna che unisce letteratura, musica, storia e tradizioni locali, con eventi volti a mettere in luce la memoria e l’identità di Castelsardo.

Il primo appuntamento sarà alle 18.30 di oggi, quando lo scrittore tempiese Francesco Cossu presenterà “Midiana: l’inferno dei buoni”. L’autore dialogherà con il giovane consigliere comunale Alessandro Pinna, accompagnato dalle note di Luca Venusti, che faranno da contrappunto agli spunti e ai temi della narrazione. Particolarmente sentita dalla comunità sarà la serata di domenica 14, dedicata al professor Piero Fattaccio e al suo “Cu’ l’óccji di l’altri”. Qui la storia si rivela sotto una luce nuova: Fattaccio smonta, attraverso riflessioni logiche supportate anche da testimonianze documentali, alcune delle critiche che nei secoli sono state mosse a Castelsardo e all’indole dei suoi abitanti. L’incontro sarà arricchito dagli interventi di Maria Vittoria Casu, Eugenio Cossu, Maria Speranza Frassetto, Luisella Pisottu e Giuseppe Tirotto e dagli intermezzi musicali del cantautore Franco Sechi. L'evento, del Circolo Sardo Nofrontiere e Edizioni ZardinuGalanu, si svolgerà in collaborazione con il Comune di Castelsardo e la libreria Il Labirinto.

Non mancherà anche quest'anno la magia di “Poesia e Musica sotto la Rocca”, un progetto creato qualche anno fa dai poeti Giuseppe Tirotto e Raffaele Ciminelli. Alle 18.30 di martedì 16, i versi dei poeti e la musica della “Mauro Savigni Duo” si fonderanno in una cornice originale dominata dalla Rocca dei Doria, trasformando piazza del Novecentenario in un palcoscenico emozionante e suggestivo. C’è grande attesa per la giornata del 20 settembre, alle 16, dedicata alla memoria di Eleonora d’Arborea, figura storica profondamente identitaria per la comunità di Castelsardo. Alle 18 il corteo si dirigerà verso il castello dei Doria, dove si terrà un evento culturale dedicato a “Eleonora: politica, potere e storia di una Judikessa medievale”, con interventi di docenti universitari e ricercatori, momenti musicali per soprano e pianoforte e interpretazioni teatrali di un’attrice professionista che restituirà voce ai personaggi rievocati. L’evento nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Castelsardo e l’associazione La Casa Rosa, presieduta da Maristella Casula, coordinatrice della X Rassegna Itinerari Musicali, Letterari e Storici dell’Identità. Martedì 23, in piazza Pianedda, in collaborazione con la Libreria Mondadori, sarà presentato il libro “Otto storie, tre voci”, raccolta di racconti degli autori Antoni Arca, Ruggero Roggio e Giuseppe Tirotto.

La rassegna si chiuderà domenica 30 con un doppio evento: si inizierà con il libro di Vittorio Gazale “Nell’interesse dello Stato. L’isola dell’Asinara tra Parco Nazionale, Brigate Rosse e Cosa Nostra”. Gazale dialogherà con Eugenio Cossu, ex sindaco di Porto Torres e primo Presidente del Parco Nazionale dell’Asinara; Franco Cuccureddu, assessore regionale al Turismo; Gianluca Mureddu, presidente del Parco Nazionale dell'Asinara; Fabio Isman, giornalista e scrittore; Luciano Tancredi, direttore de La Nuova. La seconda parte dell’evento sarà dedicata al concerto “Canzoni dal Supercarcere” di Daniela Cossiga, Matteo Anelli, Gabriele Cau e Danilo Mura. Si tratta di un progetto musicale ispirato all’isola dell’Asinara, frutto di una ricerca su brani che si legano emotivamente al luogo, e capaci di creare un’atmosfera intensa e coinvolgente in tema con la serata.

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