Genitori e insegnanti del Marghine uniti contro il bullismo
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'aula magna del liceo di Macomer gremita di genitori ed insegnanti delle scuole di tutto il territorio per l'incontro promosso dall'Osservatorio territoriale sul bullismo e svoltosi nella serata di ieri.
All'ordine del giorno il tema di grande e scottante attualità, del quale il capoluogo del Marghine con l'intero territorio non è immune. "Fatti e misfatti della rete. Come aiutare i propri figli ad evitare i rischi dei social e del web".
Filmati, racconti drammatici e soprattutto come evitare il rischio di essere contaminati dalle insidie del web, con fatti di bullismo che spesso si trasmettono nelle aule scolastiche e terrorizzano intere famiglie. Anche a Macomer. Anche nel Marghine e ovunque.
Un incontro, con relatori di grande esperienza, con Gianfranco e Giulio Oppo, entrambi dell'Osservatorio territoriale sul bullismo.
Il primo appello è rivolto in particolare agli insegnanti: "Lasciate spazio ai ragazzi di raccontarsi - dice Gianfranco Oppo -: non basta liquidare tutto affermando che il bullismo è sempre esistito e quello della rete è simile a quello della strada. Oggi nella scuola c'è bisogno di attenzione e di relazione, ma anche la famiglia deve giocare un ruolo determinante e non trascurare aspetti che appaiono banali e poi si rivelano spesso devastanti".