Sono risultati i più bravi nel raccontare la propria visione della chimica. Gli studenti del corso D della scuola media Monte Angellu di Porto Torres con il progetto "Un magico scrigno" si sono aggiudicati per il secondo anno consecutivo il primo premio del concorso nazionale "Federchimica giovani".

La cerimonia di premiazione si è svolta a Genova presso la sala del maggior consiglio di Palazzo Ducale, davanti a più di 600 studenti provenienti da tutta Italia.

La combinazione di uno scrigno antico, alcuni racconti e un telegiornale hanno permesso agli alunni della I, II e III D del tempo prolungato di salire sul gradino più alto del podio per ricevere una targa e un premio in denaro: 2500 euro da spendere in materiale didattico.

I ragazzi della I D hanno costruito un "antico scrigno", immaginando che fosse appartenuto al chimico russo Dimitri Mendeleev. All'interno sono state inserite delle pergamene antichizzate dagli alunni, rappresentanti gli elementi della tavola periodica.

Lo scrigno, a causa di un ipotetico naufragio approda sulla spiaggia di Balai, dove viene ritrovato, per caso, durante dei lavori di scavo.

Gli alunni della III D hanno invece realizzato un'edizione straordinaria di un telegiornale per comunicare l'eccezionale ritrovamento: il Tg, confezionato all'interno dei locali e del laboratorio di Scienze della scuola, comunica l'evento con immagini e interviste, anche in lingua inglese e spagnola.

Infine gli alunni della II D hanno elaborato e illustrato dei "Racconti… element-ari" in cui immaginano che gli elementi chimici si raccontino con un pizzico di fantasia ma su una seria base scientifica.
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